Il castagnaccio, localmente conosciuto come baldino o ghirighio o patona, è una torta di farina di castagne tipica delle zone appenniniche di Toscana, Liguria, Emilia e Piemonte. Si tratta di un piatto tipicamente autunnale, ottenuto con farina di castagne, acqua, olio extravergine d’oliva, pinoli e uvetta, con le consuete varianti locali che prevedono l’aggiunta di altri ingredienti, tra cui rosmarino, scorze d’arancia, semi di finocchio o frutta secca. (fonte Wikipedia)
E’ un dolce perfetto, che non ha bisogno di altre presentazioni: è veloce, facilisssssssimo da realizzare che più facile non si può e si presta ad essere comodamente porzionato per le merende di grandi e piccini.
La nostra versione di oggi prevede l’impiego di mandorle, tagliate al coltello, a sostituire i pinoli: che sia colpa della spending review o del marito Ravanello che, lesto lesto, ha fatto smaterializzare tutti i pinoli di casa, benchè si ostini a negare?
Ingredienti per una teglia da 30 x 40 cm (viene un castagnaccio basso, più asciutto) od una teglia rotonda da 26 (si ottiene un castagnaccio più alto, ca 1 cm, e un pò più umido all’interno):
- 500 gr di farina di castagne bio
- 100 gr di mandorle bio
- 100 gr di uvetta bio
- 4 C di olio EVO spremuto a freddo
- acqua qb (circa 750-1000 ml)
- rosmarino qb
- 1 pizzico di sale integrale
Preparazione:
Mettere l’uvetta a reidratare in un bicchiere di acqua tiepida. Accendere il forno e portarlo a 180°. Tagliare le mandorle al coltello. In una ciotola capiente mettere farina, sale e rosmarino ed allungare, poco alla volta, con l’acqua per evitare la formazione di grumi, fino ad ottenere una pastella liscia e densa. Aggiungere le mandorle e le uvette scolate, avendo cura di tenerne da parte una manciata per la finitura del piatto e le decorazioni. Rivestire di carta da forno la teglia e versarvi dentro l’impasto.
Decorare la superficie con aghi di rosmarino, mandorle ed uvetta e mettere a cuocere per circa 40 min/1 ora.
E’ pronto quando in superficie si formeranno delle piccole rughe e quando lo stecchino uscirà asciutto.
Consigliatissimo: per le occasioni importanti, accompagnate il castagnaccio con una quenelle di Ricotta Ravanella, aromatizzata con polvere magica di agrumi e dolcificata con un C di malto integrale di riso o succo d’acero, guarnita con due acini di uvetta ed un paio di aghi di rosmarino. Una d-e-l-i-z-i-a che farà leccare i baffi dei vostri ospiti!
SALUTIAMOCI DI OTTOBRE
Con questa ricetta, partecipo a Salutiamoci di ottobre, l’ormai famosissimo gioco di Stella, Lo, Cobrizo e Brii: “La sfida consiste nel cucinare qualcosa di buono, bello e soprattutto sano, alla scoperta di nuovi ingredienti nel rispetto della loro stagionalità, approfondendo la conoscenza del rapporto tra cibo e salute, ed evitando soprattutto facili scorciatoie industriali o scelte che prediligano solo l’occhio o il palato senza tener conto della salubrità nel lungo termine”! Questo mese il gioco è ospitato da Kitchen Bloody Kitchen che ci propone sempre delle prelibatezze! Correte tutti a vedere la raccolta.
Con questa ricetta partecipo al bellissimo contest “Le mandorle” del blog Un tavolo per quattro, visto che, come ci dice la padrona di casa Maria Grazia, ”scelgo quella che per me è la regina incontrastata della frutta secca: la mandorla”. E noi siamo pienamente daccordo!
E, come sempre, un buon, buon appetito da Ravanello Curioso.
PS: ci trovi anche su Facebook.
oggi fioccano castagnacci a destra e a manca!
😀
non so da quanti anni mi riprometto di farlo….
devo!!!!
mi ispira tanto ma non l’ho mai assaggiato!
dai dai ! Il castagnaccio è da scoprire … io l’ho sempre guardato con aria interrogativa per anni (chiedendomi sempre cosa mai ci si potesse trovare di buono in una soletta marroncina e quasi insipida), poi l’ho assaggiato e non mi ha detto niente niente, tempo dopo ho riprovato e l’ho gradito un pochino, poi … poi … poi … Inutile dire che oggi lo amo. Ha un gusto che ti avvolge e ti rimane in bocca a lungo, come quando ti bevi un ottimo caffe e continui a sentirne il profumo nel naso per qualche tempo. Si, si. Da provare e se non sarà un colpo di fulmine, datevi tempo che prima o poi sboccerà l’amore. (<3 ❤ <3).
ooook!
i will do so! 🙂 “&hearts”
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&hearts
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che palle non mi escono i cuori!!! 😦 scusa lo spam!!!!
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yeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!
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& hearts ;
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Mmmmm che buono!
Da provare al più presto.
Ma ciao Estate! Intanto è un vero piacere conoscerti … mi fa sempre piacere incontrare sulla mia strada nuovi blog ;-D Sono già passata da te, ho curiosato ben bene, ti ho aggiunto nei blog che seguo … e ci vediamo presto! ;-D
Delizioso il castagnaccio ma non è affatto facile da fare! Tu sei una maga ma chi è maldestro (una a caso….io) trova difficoltà. Le uniche due volte che l’ho fatto mi è uscita una suola!!!!!!! Anzi, due suole!
Bacio 😉
PS Come devo fare a scaricare i libri di cucina? Ricordati che sono maldestra….. 😉
ciao Titti, ma dai che per evitare la suola, basta farlo cuocere meno ;-D (PS per il libro, uno lo puoi scaricare da qui – https://ravanellocurioso.wordpress.com/scarica-gratis-i-miei-libri-di-cucina/ e per l’altro controlla nelle mail, ti ho spedito tutto il giorno venerdì 12 ottobre 2012 ore 19:37:57). Ciao ciao da Ravanello ;-D
Sai che non l’ho mai fatto!? Devo rimediare assolutamente!
Dariiiiiiiiiiaaaaaaaaaaaa da fare al più presto! E’ perfetto per la colazione, le merende, quei momenti in cui non ci vedi più dalla fame, ecc… ecc … ed è dolce naturalmente! Geniale, stupendo … il castagnaccio lo adoro.
lo faccio spesso perchè è naturalmente dolce e molto nutriente, si infila spesso infatti dentro lo zaino di Linda. La prossima volta lo provo con le mandorle…ora vado a vedere la tua ricotta dolce…mmmmmmmm
si, si … anche nello zaino della Ravanellina ci entra che è un piacere 😀
però con le mandorle non deve essere per niente male…mi toccherà sacrificarmi e provare….ma solo per la scienza! 😉
pure il marito Ravanello si sacrifica per la scienza … lui spazzola tutto, così io improvviso ;-D
E’ spesso presente a casa nostra!!!! E’ anche una specialità cremonese, più alto e umido rispetto alla versione toscana…. Pattona da noi. Io ho la mia versione leggermente modificata rispetto alla tradizionale, ma con le mandorle non l’ho mai fatto….. proverò la nuova variante 🙂
gnam gnam e tu come lo fai? dai che son curiosa! Anche al marito Ravanello piace alto, con la crosticina e umidino dentro … quindi credo che lui apprezzi maggiormente la versione cremonese 😀
Una versione in più non fa male ^_^ E poi il tocco delle mandorle mi piace assai 🙂
troppo buona! ;-D
Ancora non l’ho mai fatto ma appena ho letto mandorle ho capito subito che è una golosità pazzesca… 😀
Cami, dai il castagnaccio è da provare almento una volta ;-D! Ma sul serio ne esitono così tante versioni che avrai solo l’imbarazzo della scelta ;-D
Per noi donnine poi è un toccasana il castagnaccio mandorlato.Ravanella, sei sempre più miticaaaa!bacione 🙂
è vero! Donnine e bambini in crescita ;-D
Ma che bel castagnaccio, mia cara! Devo provarlo assolutamente!!!
beh bello! Le mie foto sono sempre pessime … ;-DDDDDDDDDDDDDDDDDDDDd mica come le tue! diciamo che è buono XD
STO PROVANDO IL CASTAGNACCIO MA COSA VUOL DIRE 4C DI OLIO ? GRAZIE
C sta per cucchiaio! ;-D e c piccolino sta per cucchiaino ! Qui trovi le altre indicazioni che ti possono servire! https://ravanellocurioso.wordpress.com/ricette/
ciao Ravanella! mentre leggo di questa ricetta vedo il link “polvere di agrumi”…eh?!!! vado subito a vedere…ma è un’idea geniale, semplice e furbissima da preparare! si sente il sapore “agrumoso”? ne basta poco o è meglio abbondare? e si conserva normalmente in un barattolino di vetro?
Chiusa parentesi domande tecniche, passiamo ai complimenti per questo Evergreen, che piace sempre; in particolare la versione Mandorlata credo sia ancora meglio che con i pinoli, perchè smorzano un po’ quel retrogusto “piccantino” della farina di castagne. Lo farò per la merenda del marito, visto che è uno dei dolci più sani che esistano. La Ravanellina come sta? continua a produrre i suoi gioielli?
vi abbraccio forte!
ma ciao Saretta bella! Intanto ti faccio anche qua i complimenti per la vittoria del contest! Veniamo alle domande: si certo, si sente il sapore di arancia (o di altro agrume) e la polvere profuma che è una meraviglia: io uso arance, mandarini, limoni, insomma d’inverno tutto quello che mi capita tra le mani. Si può conservare in barattolini di vetro e dura una vita (tieni conto che è praticamente una polvere disidratata, quindi se non prende umido, è praticamente eterna); unico inconveniente, se non usi un contenitore ermetico, con il tempo, perde un pò di aroma: io ora uso la polvere di arancia preparata l’anno scorso (e la mette dentro alle torte, ma anche nelle insalate, o nello yogurt per fare salse, o nel caprino e ricotta, oppure per profumare seitan arrosto, ma anche verdure o dove mi capita), e ne impiego un cucchiaio abbondante per dare profumo perchè ha perso un pò di potenza, ma ti garantisco che appena fatta me ne bastava un cucchiaino.
PS: La Ravanellina è in piena produzione ;-D con le vacanze di Natale che incombono, sta preparando regali per tutti!! ah ah ah Un abbraccio anche da parte nostra!
Con… le mandorle?! ‘Bonooooooo!
;-D si è buono ed in effetti è anche un pò più economico, che di questi tempi, non fa, ma aiuta !!! ah ah ah ah ah
Ieri ho preparato il mio primo castagnaccio seguendo la tua ricetta. E’ stato molto apprezzato ma secondo me un litro d’acqua per 500 gr di farina è un po’ troppo. Il castagnaccio è riuscito un tantino umido/crudo nonostante la mia teglia fosse leggermente più grande e la cottura è stata di un’ora. On line le ricette classiche parlano di 750 ml di acqua per 500 gr di farina …
Che ne pensi?
Vale, in effetti molto dipende dal tipo di farina impiegata, per questo ho scritto “allungare, poco alla volta, con l’acqua fino ad ottenere una pastella liscia e densa” … forse dovrei precisare che non è detto che l’acqua serva tutta, perchè dipende proprio da quanta ne viene assorbita. Grazie della segnalazione 😀
Buonissima, questa versione di castagnaccio. Aggiungo anche quest’altra ricetta nel contest, e grazie ancora!
Grazie Maria Grazia! un salutone e buon contest!!!!
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