Buondì Ravanelli belli! Io sono al sole e me la sto spassando allegramente. Non ho la macchina fotografica e così, tiro fuori dal cilindro un post già pronto, goloso, che sa d’estate perchè qui ci sono quasi 30 gradi … eh eh eh ! Ma è solo l’occasione buona per salutarvi e dirvi che, ora che ho anche la connessione, mi metto a pari con tutti i vostri preziosi commenti e le ricette che state inviando al contest!
Coccoliamoci con la Crema Ganache! Quando ho pubblicato la ricettina del Tortino Cremino non ho approfondito il discorso della crema ganache, graditissima crema francese al ciccolato, ingrediente fondamentale per ricette quali i profitteroles ed il tronchetto di natale, che invece merita grande attenzione e nasconde una storia (leggenda?) quantomeno divertente.
La crema ganache è una tipica preparazione di origine francese, preparata con una miscela di panna e cioccolato, sciolti ed amalgamati: Ravanello ha, per ora, sperimentato solo con la panna di soia, ma è qui pronto a cogliere ogni altra proposta e realizzazione con altre soluzioni vegetali! Grasssie in anticipo per chi volesse aiutarmi.
La crema ganache “si narra che sia stata creata accidentalmente da un apprendista pasticcere che rovesciò del latte caldo dentro ad una ciotola contenente della cioccolata in tavolette. Il capo pasticcere vedendo l’accaduto, andò su tutte le furie poiché con quell’incidente il cioccolato si era irrimediabilmente rovinato e diede dell’imbecille (ganache) al ragazzo che tentò di rimediare al danno miscelando gli ingredienti e creando così l’eccellente crema ganache” da Giallo Zafferano
Per le istruzioni d’uso, rimando al mitico gruppo di Gennarino: “Una crema molto semplice da utilizzare in modi diversi. Calda (e non montata) e’ una glassa al cioccolato perfetta per la decorazione di torte casalinghe e per la copertura di profiteroles. Fredda e montata è – invece – perfetta per farcire torte e choux. Unica precauzione: NON va conservata in frigo per evitarne un eccessivo indurimento. Nel caso ciò fosse necessario, i dolci farciti con questa crema vanno tenuti a temperatura ambiente per qualche ora prima del consumo. Può essere aromatizzata al caffè (con un po’ di caffè amaro ben ristretto) o al proprio liquore preferito.“
Ingredienti per 4 persone:
- 100 gr di cioccolato fondente bio, meglio se dolcificato con malto
- 200 ml di panna vegetale bio
- 8 C di granola bio
- frutta di bosco per decorare o frutta fresca (anguria, melone, pesca …)
Procedimento:
Sciogliete su fiamma bassissima il cioccolato fondente, spezzettato grossolanamente (vi ricordo che intorno ai 40 gradi il gioco è fatto!); unite la panna tutta in un colpo e girate per qualche secondo: vedrete la crema ganache nascere per magia sotto i vosti occhi. Spegnete il fuoco e la crema è pronta.
Armatevi di 4 coppette trasparenti e mettete in ciascuna coppetta 2 C di granola, poi coprite con la crema ganache ed infine decorate con frutti di bosco o piccoli dadini di frutta fresca di stagione. Conservate pure a temperatura ambiente fino al momento di servire.
Se ne avanzate, potete conservarla in frigorifero, ricordandovi di darle il giusto tempo fuori frigo per tornare morbida e vellutata come deve essere.
E se vi va, vi ricordo che avete tempo fino al giorno 11 gennaio 2013, ore 23:59, per partecipare al contest Felici e Curiosi di Ravanello Curioso e Le delizie di Feli! Si, insomma, il contest dove Marco Bianchi è il GIUDICE e dove tutti quelli che partecipano VINCONO!!
E, come sempre, un buon, buon appetito da Ravanello Curioso!
PS: ci trovi anche su Facebook! Clikka qui!
Wow!!! Super Slurposissima!!!
non vedo l’ora di farla, magari con la panna di cocco però 😉
Grazie mile Ravanella!
per la granola hai per caso una ricettina homemade? =)
wow la panna di cocco! Questa si che è una tentazione ;-D Martina, per la granella vado sempre a occhio ma spetta che ricordo diverse bellissime ricette: dalla Marta http://humangraphia.com/newhorizons/la-mia-granola/ e dalla Sara http://straightedgefam.blogspot.com.es/2012/04/granola.html
Grazie mille per il link Ravanella!!! la faccio oggi!!! 😀
questa è facile facile e buonissssssssima! Io la uso per riempire il roscòn de reyes! Uno sballo ;-D
Sei sempre spettacolare e divertentissima ❤ ❤ e quanto tempo dedichi a questo blog, hai tutta la mia ammirazione..
Credo di avertene già parlato ma se così non è dimmelo, quando ero stata ad aprile a un corso con Salvini l'aveva fatta con il latte di mandorla e aromi. Mi era piaciuta molto nonostante la mia scarsa simpatia (come ben sai!) per i dolci. Auguri ancora ❤
Tu che marca di panna usi? Io l'ho sempre preparata in casa, ma vorrei farmi una lista di marche 'funzionanti' da consigliare. Ovviamente non troppo vegan plastika 😛
WOW latte di mandorla? MA lavorato a panna?? Interessante … no, in effetti non eravamo andate nei dettagli! ;-D Quanto alla marca, sai che non saprei dirtela … ne compro 3 all’anno (la foto e la ricetta sono infatti del 15 agosto … hi hi hi hi !), però la prossima volta che vado al bio, ti dico qual’è quella che mi capita tra le mani di solito … Un abbraaaaaaaaaaaacccccccccccccione!
Era appena appena montato se non ricordo male, comunque te la cerco..se non reagisco ricordami 🙂
hi hi hi hi ! Ok … mi ricordo! E già che ci sono … dimmi se ti erano piaciuti gofio e miel de palma che magari ryanair mi permette di caricarne qualche confezione in valigia ;-DD
Sei sempre spettacolare e divertentissima ❤ ❤ e quanto tempo dedichi a questo blog, hai tutta la mia ammirazione..
Credo di avertene già parlato ma se così non è dimmelo, quando ero stata ad aprile a un corso con Salvini l'aveva fatta con il latte di mandorla e aromi. Mi era piaciuta molto nonostante la mia scarsa simpatia (come ben sai!) per i dolci. Auguri ancora ❤
Tu che marca di panna usi? Io l'ho sempre preparata in casa, ma vorrei farmi una lista di marche 'funzionanti' da consigliare. Ovviamente non troppo vegan plastika 😛
Mmmmmmmmmmmm panna fatta in casa!! Annalisa, si può avere la ricetta? …. Le panne del commercio hanno troppa chimica per i miei gusti… 😦
Mmmmmm! Golosissima!
;-D … a buon intenditor …
Slurp! 🙂 Provala con la maionese al latte di mandorle di Chicca – non sono impazzita, come potrebbe sembrare (oddio tutta sana non sono stata mai!): omettendo il sale nella preparazione della maio di latte di mandorle e olio di mais+olio evo si ottiene una cremina che ricorda moltissimo la crema chantilly, da dolcificare e aromatizzare a piacere. Immagino che per non smontarla si potrebbe partire da un latte dolcificato, ma bisognerebbe assicurarsi che il dolcificante (malto?) aggiunto al latte in partenza non impedisca di ottenere l’emulsione… Dai Ravanella, sperimenta e facci sapere! :)) Buone vacanze!
;-D Mi paiono delle ideeeeeeee meravigliosissssssssssime!!! GRazie Annasilvia!!!
Questa golosissima Crema merita un premio!!!!! (non solo la crema…. ;-)) http://ledeliziedifeli.wordpress.com/2013/01/06/blog-dellanno-2012/
sei un portento! ;-D grazie per avermi pensata! mi fai molto felice ;-D
sempre una squisitezza!!!
;-D
Anch’io l’ho fatta e pubblicata con la panna di soia ma credo che vadano bene tutti i tipi di panna! ^_*
E buona vacanzaaaaa!!!
Grazieeeeeeeeee Aleeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!! Anche io solo panna di soia, per ora, ma mi interessa l’idea del latte di mandorle appena montato … aspetto le indicazioni della nostra Annalisa ;-D
Secondo me con la panna di mandorle appena fatta sta moooolto bene! ^_^
mi piaaaaaaaaaaaaaaaaaceeeeeeeeeeeeeeeee!
Ravy ma che super chiccheria golosissima deve essere questa?!?!?!
ciao bella Cesca ;-D
Pingback: Felici & Curiosi: Le ricette dei blogger | Le delizie di Feli
Pingback: Felici & Curiosi: le ricette dei blogger | Le delizie di Feli
Pingback: Idee per una Pasqua Veg | ravanellocurioso
Pingback: Crostata al cioccolato | ravanellocurioso
Pingback: Chocolate Beet Cake | ravanellocurioso
Pingback: Pasta choux vegan per bignè, zeppole, profiterole e … | ravanellocurioso
Pingback: Crema al cioccolato | ravanellocurioso