C’era una volta la Sbrisolona ed oggi c’è la Sbrisolata! Una deliziosa crostata, morbidamente ripiena di marmellata di prugne e succose fettine di pere, sigillata dalle sue croccanti briciole: si, insomma, sbrisolata proprio!
Riprendo ispirazione, ancora una volta, dalla bravissima Samantha di Laboratorioveg e dalla sua versione della frolla senza burro di Luca Montersino. Il risultato si riconferma friabile, profumato, tenero dentro e croccante fuori.
Ingredienti per una Sbrisolata di 26 cm:
300 gr di farina di tipo 2 bio
- 200 gr di farina integrale bio
- 100 ml di olio di girasole spremuto a freddo e deodorato bio
- 50 ml di olio evo bio
- 250 gr malto integrale di riso bio
- 100/150 ml di succo di mela bio
- 1 pizzico di sale integrale
- 1 C di vaniglia in polvere bio
- ½ bustina cremor tartaro bio
- marmellata di prugne dolcificata con succo di mela o uva (o altra marmellata di vostro gradimento)
- 2 pere tagliate a fettine sottili (o due mele, se le preferite)
Procedimento: seguo la ricetta di Samantha, cambiando solo qualche ingrediente e, come da indicazioni, faccio tutto nel robot da cucina (o nell’impastatrice).
Mettere nell’impastatrice il malto ed azionare. Aggiungere, poco alla volta, l’olio di girasole e quello extra vergine d’oliva. Poi la vaniglia in polvere, il lievito ed infine, sempre piano piano, le farine. Lavorare per un minuto e trasferire il tutto in una ciotola capiente.
Ora dobbiamo aggiungere il succo di mela all’impasto: questa operazione è necessaria sia per compensare il minus di dolcezza rispetto alla ricetta di Montersino (poichè lo zucchero ha un potere dolcificante doppio rispetto al malto), sia per pareggiare il deficit di liquidi (insomma, stiamo a prendere due piccioni con una sola fava, con rispetto parlando per i piccioni e pure per la fava ;-D).
Procedere in questo modo: versare il succo di mela poco alla volta e lavorare velocemente l’impasto, in più riprese, fino a quando risulterà compatto, ma morbido. Coprire la ciotola con della pellicola e mettere a riposare in frigorifero per un paio d’ore.
Trascorso il tempo di riposo, traferire l’impasto su una spianatoia infarinata e con un mattarello stendere l’impasto dell’altezza di 1 cm ca. Posare delicatamente la tortiera sull’impasto ed utilizzarla come sagoma: con l’aiuto di un coltello, disegnare un cerchio nell’impasto, girando intorno alla tortiera e calcolando 3 cm di bordo lungo tutta la circonferenza.
Oliare ed infarinare la tortiera e stendervi sopra la base di frolla, lasciando i bordi aperti. Spalmare di marmellata (io, di solito, ne uso un vasetto da 250 gr ca) e poi ricoprire con le fettine di pera e richiudere i bordi. Prendere tutti gli avanzi di impasto e distribuirli sopra le pere, sbriciolandoli grossolanamente. Spennellare con un’emulsione di 2 C di malto e 1 C di acqua o latte di riso ed infornare, in forno caldo, a 180 gradi per circa 40 minuti.
E come sempre, un buon, buon appetito da Ravanello Curioso!
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che bella sbrisolona ravanella!! 😀 complimentissimi, promette proprio bene 🙂 ciao, un abbraccio
Federica .-)
ciao Federica! Grazie cara dei complimenti, sei molto gentile, anche se io che son cresciuta a “sbrisolona” posso tranquillamente dire che questa non c’azzecca niente … ;-D è ripiena e farcita! Davvero buona, comunque! ;-D
Tanta roba!!!!mmmmmmmmm 😉
Bacini
;-D gnam gnam gnam … si fa mangiare, eccome!
e mi raccomando l’olio di girasole…DEODORATO!! 😀 hehehehe aspetterò di finire quello puzzoso – alias non deodorato – per prendere quello profumoso ;o)
;-DDD E te credo!
Bellissima crostata!
Spero di trovare il tempo di sperimentarla!!
Ciao Xcesca … grazie cara! Posso dirtelo da qui che guardo ammirata tutti i tuoi post, ma che non riesco mai a commentare??? Spero di riuscire a trovare presto il tempo di passare con la dovuta cura … ;-D
Come ti capisco ravanella, anche per me sono giornate pienissime e mi dispiace un sacco non girare spesso per i vostri blog.
Ma arriveranno periodi migliori, ne sono sicura 🙂
;-D
Che bella! Da provare senza indugio!
Buona, buona! ;-D E facile, facile! ;-D
mi piace moltissimo l’idea della sbriciolata, solo tu potevi averla 😀
… sai com’è … non riuscivo a fare le bisce ed ho aggirato l’ostacolo!! ;-DDD Bacioni BAAAAAAAAAAAAAA
che gina che sei buahahahahahahahah ^_^
E’ da tantissimo che non passavo a trovarti, ed ora cosa mi trovo davanti!!! No non puoi farmi questo… il mio dolce preferito in assoluto è stata la sbrisolosa, la vera autentica mantovana. Al mattino mi fermavo in panetteria dove la vendevano a tocchetti, favolosa!!! Poi ho imparato a farla, ma…. dopo essermi “drogata” di sbrisolosa ho dovuto smettere… ma ora arrivi tu, mi sa che devo provarla, in versione glutenfree diventa molto difficile da realizzare, ma questa è perfetta, assolutamente perfetta e un piccolo assaggio è da fare!!!!
ma Feli, la sbrisolosa mantovana è come la sbrisolona che si mangia da noi nelle colline piacentine? frolla e semi oleaginosi??? per capirci??
Lo so…. ma la tua me la ricorda tantissimo….. e mi è tornata la voglia!!! 😛
ahhhhhhhhhhhhhhh … io avevo creduto che fosse diversa! vedi se son furba!! XD XD
Ne ho fatta una simile ma alle mele!
Come stai Rav?
Benedetto il reader per iPad di wordpress… Mi sto rimettendo in pari con gli arretrati!!!
Baci!
ciao Cle!!! Pure io ho tantisssssssimo arretrato, mannaggia alle giornate fatte solo di 24 ore ;-DDD ;-DDDDD
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Spiegazione minuziosa ed accurata come sempre, le tue ricette sono sempre un piacere per gli occhi (il resto arriva quando le fai… slurp!)
Cercavo la famosa base di frolla. Io la faccio un po’ diversa (concentrato di datteri o proprio datteri naturali in stagione al posto del malto e uso il succo di mela non il concentrato o magari gli “scarti” dei centrifugati e meno olio – di oliva più spesso -) ma con le proporzioni ci siamo, è come la faceva mia mamma solo togliendo uova e burro ;). E’ che non sono soddisfatta del risultato dopo qualche giorno: specialmente i biscottini poi si induriscono tanto. Che mi dici di questo impasto sulla prova “giorno dopo”? 🙂 baci
Cara, ti consiglio di provare subito la frolla all’olio di montersino … io mi ci sono convertita FORRRREVER!
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