Un dolce perfetto per questa stagione! Una deliziosa e naturalmente dolce crostata arricchita da un mordibo ripieno di castagne … … la delizia è garantita!
Ingredienti per la frolla:
- 300 gr di farina integrale bio
- 4 C di olio di girasole deodorato bio
- 2 C di malto di riso bio
- 1/2 bustina di cremor tartaro bio
- 1 pizzico di sale integrale di Sicilia
- latte di soia o succo di mela bio qb (scegliere il succo di mela se si preferiscono i dolci … più dolci)
Ingredienti per il ripieno:
- 250 gr di castagne secche bio
- 2 foglie di alloro bio
- 2 chiodi di garofano bio
- 1 C di malto di riso bio
- 500 ml di latte di soia o di riso bio (scegliere il latte di riso, se … come sopra ;-D)
Mettere in ammollo le castagne secche per qualche ora (meglio tutta la notte).
Preparare la frolla:
In una ciotola versare la farina ed il pizzico di sale e mescolare con una forchetta. Aggiungere l’olio, mescolare ed unire il malto. A questo punto armarsi delle proprie mani e sbriciolare un poco l’impasto; poco alla volta unire il liquido prescelto fino a che l’impasto risulta elastico e compatto. Aggiungere in ultimo il lievito. Coprire con un pò di pellicola e mettere in frigorifero per almeno 30 minuti.
Per il ripieno:
Mettere le castagne ammollate in una pentola con il latte di soia (o di riso), le foglie d’alloro, i chiodi di garofano, un pizzico di sale ed 1 C di malto e far bollire a fuoco dolce fino a quando le castagne non sono morbide (ca 30-40 minuti).
Eliminare l’alloro ed i chiodi di garofano e frullare tutto con il minipimer. Far raffreddare.
Preriscaldare il forno a 200 gradi. Preparare una tortiera di ca 26 cm, unta con batuffolo imbevuto d’olio ed infarinata.
Dividere l’impasto della crostata in due parti. Stendere la base e foderare con essa la tortiera. Versarvi sopra l’impasto delle castagne e sigillare con l’altra metà della pasta frolla. Infornare per circa 30 minuti.
Far raffreddare e consumare, preferibilmente, il giorno dopo.
Un buon, buon appetito da Ravanello Curioso!
xcesca ha detto:
mmh! che meraviglia!
ma hai la macchinetta per fare le striscioline!
bella e buona!
ravanellocurioso ha detto:
si si ! la macchinetta è una caccavella storica … il rullo per losanghe! mi piace un sacco l’effetto che fa sulle crostatine mini.
super-ba ha detto:
Stupendo! Ecco cosa farò domenica. Chissà se la mezza bustina di cremortartaro che mi avanzerà si conserva qualche giorno….
ravanellocurioso ha detto:
Ciao Super-Ba! tranquilla per il cremortartaro … ti dura quanto vuoi! da me le bustine aperte si riciclano anche dopo 10 giorni e sono sempre perfette! unica accortezza: tienila bella chiusa! ciao e buona torta
Nadir ha detto:
che meraviglia!
laurasupernova ha detto:
anche io so cosa fare questa domenica, semplicemente fantastica questa ricetta, come tutte le altre d’altronde, ravanello!!!!
ravanellocurioso ha detto:
E detto da una SuperNova … ;-D
gloria ha detto:
CIAO, VOLEVO SAPERE SE QUESTA BASE POSSO USARLA X FARE UNA CROSTATA…GRAZIE MILLE GLORIA
ravanellocurioso ha detto:
ciao Gloria, in linea teorica si, ma dipende molto dal grado di dolce cui sei abituata. Diciamo che è una base molto neutra che con il ripieno di castagne (che per me sono dolcissime al naturale) si sposa benissimo … sicchè se la crostata la farcisci con una marmellata molto dolce (tipo fichi, ad esempio) non avrai problemi, in caso contrario, aumenta il grado di dolcezza anche della base, aggiungendo ad esempio acero o altro di tuo gusto.
gloria ha detto:
IN ATTESA DELLA TUA RISPOSTA SABATO SERA HO SPERIMENTATO E HO USATO QUESTA BASE CON UNA AMRMELLATA DI PRUGNE, NON AVEVO IL MALTO DI RISO MA SOLO QUELLO D’ORZO ALLORA HO USATO LO SCIROPPO D’ACERO…BUONISSIMA…GRAZIE
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ilaria ha detto:
…..posso sostituire l’olio deodorato di girasole,con olio di sesamo?grazie infinite…mi piacciono un “succo” le tue ricette!!!!!! il@
ravanellocurioso ha detto:
eh eh eh mi hai fatto una domanda difficile! Dipende molto dai gusti ;-D Io nelle torte uso spesso l’olio extra vergine, ma non piace a tutti. A volte mi capita di impiegare il sesamo ed anche in questo caso non sempre faccio centro. Diciamo che l’olio di girasole bio spremuto a freddo e deodorato è quello che ha il sapore più delicato e fa più breccia tra gli assaggiatori … Facciamo così, se vi piace osare, osate! ;-D Si dai,!!! Un saluto da Ravanello
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