Cari Ravanelli, ben trovati a tutti! A chi va, a chi resta e a chi parte.
Vi auguro di cuore un buon settembre, lasciandovi qualche ricettina canaria, nella speranza che il rientro sia più lieve per tutti! Nel post di oggi troverete alcuni ingredienti ‘poco noti’ in Italia, ma che abbiamo già avuto modo di conoscere qui. Primo tra tutti l’inossidabile GOFIO, poi il dolcissimo MIEL DE PALMA (non vi fate trarre in inganno: non è un miele, ma è mille volte più buono :D), ed ancora l’ottimo BERROS, il crescione d’acqua e poi lo spettacolare AJO NEGRO (che non è altro che aglio fermentato: diventa nero grazie al particolare processo produttivo e si squaglia sotto il coltello come morbida crema! Per non parlare di come cambia il sapore: dolce e delicato! :D), infine un po’ di PIANTAGGINE trovata essiccata ad un mercato locale …
Non sono ricette concettuali: cibo semplice, con pochi ingredienti, quelli che avevo a disposizione in loco, con scarsissima dotazione casalinga, e con qualche residuo da far fuori dalla mia dispensa milanese.
Ed una sola new entry: le cotolette di soia che mai avevo cucinato prima in vita mia! Ora diventeranno un must: se reidratate con gustosi brodi vegetali ed impanate e cotte con stile, sono SEMPLICEMENTE STREPITOSE. Bando alle ciance. Ecco le ricette sparse.
Ma prima, un grazie a Lorenzo Terraneo (http://www.terraneo.info/) per le splendide foto di Fuerteventura che trovate in questo post: basta clikkarci sopra per vederle a tutto schermo!.
FUSILLI DI MAIS E RISO CON ‘BERROS’
Ingredienti per 4 persone:
- 400 grammi di pasta di mais e riso
- 250 gr di berros (crescione d’acqua)
- 1 scalogno
- olio evo qb
- aglio secco qb
- rosmarino qb
- origano qb
- basilico qb
Lavare accuratamente i mazzi di berros in acqua, effettuando più risciacqui. Tagliare lo scalogno finemente e farlo soffriggere.
Sbollentare i berros in acqua bollente salata per 1 minuto, prelevarlo con un mestolo forato lasciando l’acqua sul fuoco: ci servirà per bollire la pasta.
Trasferire i berros nella padella con lo scalogno e condire con olio, aglio ed erbe aromatiche: far saltare per un minuto.
Buttare la pasta e, quando è molto al dente, scolarla, tenendo da parte un po’ di acqua di cottura, e trasferirla nella padella con i berros: saltare e portare a termine la cottura aggiungendo, un pò alla volta, l’acqua tenuta da parte. Spegnere il fuoco e condire con un filo di olio EVO o, per i più golosi, qualche cucchiaio di panna di soia. Servire calda.
BURGER DI GOFIO E SOIA
- 4 C di gofio
- 300 gr di fiocchi di soia reidratati
- 2 C di lievito alimentare
- 1 c di wasabi
- 1 C di marmite
- 5 pomodorini secchi
- 1 pizzico di sale
- aglio secco qb
- rosmarino qb
- origano qb
- basilico qb
- erba cipollina qb
Amalgamare tutti gli ingredienti e lasciare a riposo in frigorifero mentre passate la mattinata in spiaggia. Al vostro rientro, modellare con le mani e realizzare 4/5 burger. Cuocete in padella con un filo d’olio.
BRUSCHETTE CON AJO NEGRO (FERMENTATO)
con olio, sale e origano.
Ricoprire con
fette di pomodoro condito con olio, origano, erba cipollina e sale e fette di aglio nero fermentato.
- 4 C di gofio o di più all’occorrenza
- 1 vasetto di yogurt veg al limone
- ½ c di gomma di guar
Mescolare gli ingredienti: deve risultare una pasta molto soda, modellabile: nel caso, aggiungere gofio secondo necessità.
Modellare a palline e servire nei pirottini.
ZUPPA CON DITALINI DI MAIS E RISO
- 4 foglie di colinos a granel (foglie di crucifera a piacere)
- 8 ajos puerros (aglio giovane)
- 4 patate
- 1 pugno a testa di ditalini
- 4 C di cipolla crujiente (pezzettini di cipolla fritta)
In una pentola dal fondo alto, appassire l’aglio giovane nell’olio, insieme alle foglie di colinos tagliate a listarelle sottilissime.
Pelare e tagliare a dadini di ½ cm le patate ed aggiungere al soffritto; saltare per qualche minuto facendo insaporire. Rabboccare d’acqua la pentola, portare a bollore e cuocere per 1 ora. Quando la zuppa è quasi a cottura, in un’altra pentola cuocere la pasta, scolarla, condirla con un po’ d’olio per evitare che si attacchi e tenere da parte. Nei piatti servire la zuppa bollente, sopra posizionarci un mestolino di pasta e, a guarnire, cipolla crujiente per guarnire.
Pepe e piacimento e poi … godere. E’ talmente buona che vien voglia di mangiarsene almeno tre piatti!
POLENTA CON FAGIOLI ALL’UCCELLETTO o CON BERROS
Ingredienti per 4 persone:
- 250 gr di polenta da cuocere
- 1 lt di brodo vegetale
- 100 gr di fagioli di soia cotti
- 750 gr di passata di pomodoro
- 3 C di miel de palma
- 250 gr di crescione d’acqua
- aglio essiccato qb
- sale fino qb
Cuocere la polenta come da indicazioni della confezione.
A parte in una pentola unire i fagioli di soia, la passata di pomodoro ed il miel de palma e cuocere per tre quarti d’ora, facendo sobbollire delicatamente.
Lavare accuratamente il crescione e saltare in pentola con olio, sale, aglio ed un goccio d’acqua. Usare i due condimenti a piacimento per gustare la polenta calda.
PAN DI AVENA TOSTATO CON CREMA DI CASTAGNE E GOFIO
- fette di pane di avena o pane a vostro gusto
- 2 C di marmellata di castagne dolcificata con succo d’uva
- 2 C di gofio
- 2 quadretti di cioccolato fondente
A fiamma bassissima, sciogliere i quadretti di cioccolato fondente e poi aggiungere la marmellata di castagne e uno e due cucchiai di gofio per dare corpo alla crema.
Servire calda sul pane tostato, accompagnando il tutto con un buon bicchiere di latte di riso integrale.
E poi abbondare con frutta delle Canarie: banane, ananas, maracuja, manghi di ogni foggia e colore, papaya, datteri, pitaya …
- 1 o 2 cotolette di soia a testa, a seconda degli appetiti
- gofio qb
- semola a grana grossa qb
- dado vegetale o mix di insaporitori e spezie a piacere
Far bollire una pentola d’acqua e calarvi dentro le cotolette per idratarle. Condire l’acqua con del dado vegetale autoprodotto e/o quei mix di erbe già pronti per insaporire cartocci o preparazioni al forno. Lasciare ammollo fino a quando l’acqua sia completamente fredda.
Nel frattempo, non vi rimane che andare in spiaggia.
Prelevare le cotolette e strizzarle bene con le mani.
Fare una pastella di gofio e acqua e passarvi dentro le cotolette. Poi ripassarle tutte nella semola. Friggere a dovere.
Servire con fettine di limone ed abbondanti verdure crude; per noi insalata e pomodori canari e germogli di alfa alfa.
MILANESE IN PADELLA AL BRODO DI PIANTAGGINE
Procedere come sopra, preparando prima un brodo ottenuto dall’infusione di un mazzo di piantaggine essiccata e dado vegetale autoprodotto.
Lasciare riposare fino a quando l’acqua sia completamente fredda.
Ho notato che nella preparazione di queste bistecchine, tutto il segreto sta nell’idratare a dovere il prodotto (con brodi saporiti e gustosi) e strizzarlo successivamente con veemenza (altrimenti l’interno rimane leggermente acquoso e non è gradevole).
Una volta impanata la milanese e cotta, è davvero davvero davvero UN PIATTO SQUISITO!
INSALATA DI RISO
Ingredienti per 4 persone
- 250 gr di arroz ‘bomba’
- 2 wurstel vegetali di tofu
- 5 pomodori secchi
- 30 olive denocciolate
- 10 pannocchiette di mais
- 150 gr di carotine agrodolci
- 2 pomodori freschi
- origano qb
- rosmarino qb
- spezie a piacere (io avevo un mix per burrito! :D)
- olio EVO qb
Cuocere il riso e scolarlo sotto l’acqua fredda corrente. Lasciare sgocciolare per bene.
Unire tutti gli altri ingredienti, completare con un giro d’olio EVO e mettere in frigo a prendere sapore per almeno mezza giornata o tutta la notte. Porzionare e portare in spiaggia! 😀
DOLCETTI DI CIOCCORUM E DATTERI
Ingredienti per 30 dolcetti:
- 100 gr di cioccolato fondente tritato al coltello
- 100 gr di cioccolato bianco veg tritato al coltello
- 4 datteri denocciolati e a pezzetti piccolissimi
- 5 C di gofio
- 10 C di rum
- acqua qb
Impastare il gofio con il rum. Unire i datteri ed il cioccolato fondente tritato ed aggiungere poca acqua alla volta fino a quando l’impasto risulti sodo.
Fare delle bisce e passarle nel trito di cioccolato bianco. Lasciare riposare una notte in frigo. Passare 30 minuti nel congelatore e poi tagliare a dobloni.
Riporre in frigo fino al consumo. Se conservato al fresco, dura anche fino ad una settimana. Un dolcetto ideale da gustare con un bicchierino di rum o di digestivo. Il lungo riposo, gli conferirà profumi e sapori unici.
Bene! Settembre è iniziato ed è ora di tornare al lavoro!
un buon, buon appetito da Ravanello Curioso!
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Alessio Tarsili ha detto:
Fanno venire l’acquolina in bocca!
ravanellocurioso ha detto:
Grazie 😀
broccolo&carota ha detto:
Buone queste prelibatezze!Riesci a trovare il gofio anche in Italia? Io l’ho cercato invano. 😦 L’ho assaggiato e ho fatto l’errore di non portarmene a casa un po’ credendo di riuscire a trovarlo nella metropoli!
ravanellocurioso ha detto:
Non ci ho mai provato 😀 io ne porto sempre un pò a casa … ma sarebbe interessante scoprire se lo commercializzano anche qui 😀
broccolo&carota ha detto:
Io ho fatto una ricerca nel web e ho trovato diverse qualità di gofio; ma non saprei esattamente quale comperare perchè hanno composizioni differenti. Hai ancora la confezione del tuo? Mi sai indicare i componenti o la marca? Grazie.
ravanellocurioso ha detto:
Nell’articolo ci sono le foto 😀 Io comunque ne prendo sempre tipi diversi perchè mi piace mischiare 😀
londarmonica ha detto:
Tutto interessante e… bellissime foto
ravanellocurioso ha detto:
Grazie cara! 😀
silvia ha detto:
SEI SUPERLATIVA!!
ravanellocurioso ha detto:
Grazie cara Silvia. ❤