Cari Ravanelli beeeeeellissssssssimi! Arriva il caldo … e vien voglia di gelati! E perchè non accompagnarli con una mordibissima e profumatissima brioche con il tuppo? Per realizzarle ho preso spunto da una ricetta condivisa all’interno della bellissima Arca di Eva, con alcune piccole modifiche.
Ecco a voi le dosi per realizzare 10/12 brioche con il tuppo:
- 500 gr di farina di tipo 1 biologica
- 10 gr di lievito di birra fresco (nell’attesa che qualche anima pia mi doni un pò di Pasta Madre)
- 50 gr di olio di girasole spremuto a freddo e deodorato
- 10 gr di sale
- 250 gr di latte di mandorle
- 80 gr di zucchero di cocco (gulamerah) o zucchero integrale di canna
- 1/2 c di vaniglia in polvere bio
- 1 scorza di limone o arancia non trattata grattuggiata
- un gianduiotto vegan per brioche
- per spennellare prima di infornare: qualche C di succo d’acero o agave o malto emulsionato con poca acqua
Unire latte, olio, lievito e zucchero e mescolare. Aggiungere farina, vaniglia e sale, scorza d’agrume e impastare bene, molto bene. (Procedimento per il Bimby: mettere nel boccale latte, olio, lievito e zucchero, 30 sec v.4. Aggiungere farina, vaniglia e sale, scorza d’agrume e far andare ancora 30 sec v.4. Poi modalità spiga per 10 minuti).
Mettere l’impasto in una ciotola e lasciare lievitare per 40 minuti. Formare 10/12 palline di circa 65 gr con altrettante palline di 10/15 grammi, pirlandole tutte con cura. Con il dito, praticare un incavo nelle palline più grandi ed alloggiarvi dentro la pallina più piccola. Io, che ormai sono nel tunnel delle brioche ripiene di gianduiotto, ci ho ficcato dentro anche quello; così, quando le brioche saranno sfornate, il gianduiotto sarà sciolto e cremoso … gnam gnam!
Far lievitare su teglia rivestita di carta da forno fino al raddoppio del volume.
Spennellare con l’emulsione di acqua e malto (o agave o acero) ed infornare a 200 gradi, in forno caldo, per circa 20 minuti. Sfornare e mettere a raffreddare su di una gratella. Se non le consumate tutte subito, una volta fredde, riponetele in un sacchetto o in un contenitore ben chiuso.
Ma quanto buone sono le brioche con il gelato?
Io me le gusto con i miei gelati raw alla banana oppure alla banana fragola!
Ma anche il gelato alla nocciola … è la morte sua! Qui sul blog trovate le ricette!
NOTE DI UNA “CATANISE”: “Queste sono l’apoteosi delle brioche, famosissime in tutti i bar di Catania, sia d’estate che d’inverno. In estate comunque trovano la loro giusta e suprema morte pucciate con la granita, che può essere al cioccolato, alle mandorle, al caffè, ai gelsi rossi e in tantissimi altri gusti e impreziosita da qualche fiocchetto di panna; oppure sovente, si taglia la brioche a metà e si colloca dentro abbondante gelato. Noi ci ceniamo, in quelle serate afose dove la calura estiva richiede qualcosa di fresco ma di consistente per la pancina!”. Fonte: Gennarino http://www.gennarino.org/briochesicule.htm
Sono perfette anche per la colazione: farcite con marmellata, crema al cioccolato, malto, creme di semi oleaginosi e chi più ne ha, più ne metta.
E nel salutarvi, vi ricordo le prossime date su Milano:
- il 17 maggio il Crudismo con Essere Animali (l’evento è sold out) ed
- il 24 Maggio presso l’Italiancakedesign School vi aspetto per un magnifico incontro sulla piccola pasticceria: realizzeremo insieme cose folli, perchè la pasticceria vegana si apre a sperimentazioni senza confini! E allora via a meringhe senza albume, colorate e sfiziose come macarons, bignè gonfi e soffici da imbottire con crema pasticcera e farne castelli di profiterole, poi tartellette di friabile frolla e frutta fresca. Faremo insieme anche il burro vegetale, meravigliosi e languidi tartufi di cioccolato, e per finire crema chantilly e panna di cocco! Un corso davvero ricco di novità. ❤ ❤ ❤
Vi lascio qui di seguito la locandina con tutti i dettagli.
un buon,
buon appetito da Ravanello Curioso.
PPSS: ci trovi anche su Facebook.
Maria ha detto:
Buona giornata,
quanta pasta madre si utilizza in sostituzione del lievito di birra, il procedimento è lo stesso?
Grazie
Maria
ravanellocurioso ha detto:
Maria non ti so dare indicazioni 😀 Questa ricetta non l’ho ancora realizzata con PM perchè l’ho fatta fuori tutta :D. Dovresti guardare in google o nei gruppi che la trattano, so che si trovano delle tabelle di conversione lievito fresco/lievito madre. ;D
Gio ha detto:
vuoi la mia pasta madre? 🙂
ravanellocurioso ha detto:
Sei di Milano? ;D
Martinaincucina ha detto:
che belle queste brioche…sono molto invitanti!!
peccato la lontananza, altrimenti avrei partecipato volentieri al corso
ravanellocurioso ha detto:
❤
Antonella ha detto:
Salve, le brioches sono bellissime.Posso provare a farle con farina integrale?
ravanellocurioso ha detto:
Ciao Antonella, puoi provare, ma non lieviteranno esattamente come queste. ;D Ma saranno buonissime lo stesso. 😀
Chicca 777 ha detto:
Ciao Ravanella 🙂 🙂 🙂 ma il latte di mandorla può essere sostituito da un altro latte veg? Grazie *******
ravanellocurioso ha detto:
Si certo!