Ma bentrovati a tutti splendidi Ravanelli: buona Epifania! Avete mai mangiato questa delizia conosciuta come il Roscòn de Reyes?
“Da Madrid a Barcellona, Santander, Siviglia, Almeria. In tutte le città della Spagna la sera del 5 gennaio le strade si riempiono di gente, musica, risate, divertimento. C’è aria di festa e le Fiestas in Spagna sono una cosa seria. Straordinari carri allegorici cigolano tra rutas e carreteras, carrozze e personaggi fantastici sfilano incontro ai generosi protagonisti di ogni 5 Gennaio, Los Reyes Magos. Hanno attraversato mari e montagne, fiumi e deserti e oggi sfidano la folla distribuendo caramelle e dolciumi. Poi quando cala la notte, tutti sono andati a dormire e le pantofole dei bambini sono piene di biada per i cammelli, i Re Magi continuano il loro viaggio e di casa in casa portano i doni tanto attesi. La mattina del 6 Gennaio mentre migliaia di bambini italiani svuotano le loro calze, i piccoli spagnoli scartano i regali mentre nell’aria si diffonde il profumo di un dolce tradizionale: il Roscòn!”. Fonte: mammagiramondo. “E’ il dolce tipico del pranzo dell’Epifania in Spagna. Consiste in una ciambella di pasta soffice, cotta al forno e decorata con pezzetti di frutta candita e glassata. Il roscón si mangia solo il 6 gennaio, giorno in cui tradizionalmente avviene lo scambio dei regali di Natale e non manca mai sulle tavole delle famiglie spagnole. L’origine di questa ciambella risale ai dolci circolari che si offrivano al tempo dell’impero romano al dio Jano. La tradizione vuole che il roscón contenga una sorpresa, nascosta nella pasta del dolce, per portare fortuna ad uno dei commensali. In tempi più recenti viene inserita anche una fava, che indicherà lo “sfortunato” che dovrà pagare il dolce!”. Fonte: doitspain.
“In tutta Spagna solitamente non è Babbo Natale a portare i doni, ma i Re Magi la notte tra il 5 e il 6 gennaio. I bimbi scrivono delle letterine a Los Reyes Magos (Melchor, Gaspar e Baltasar) chiedendo loro quello che desiderano. Nella fervente attesa de Los Reyes Magos che si fa? Si mangia Roscón de Reyes (con o senza panna, riempito con qualsiasi cosa si voglia!). In realtà le origini del Roscón de Reyes non hanno molto a che vedere con i Re Magi ma sì con le saturnali romane, le feste dedicate al dio Saturno. Per queste feste si facevano torte rotonde con fichi, datteri e miele e si distribuivano tra plebei e schiavi. Nel III secolo fu poi introdotta in queste torte una FAVA SECCA: colui che trovava la fava era il re dei re per un giorno! Questo dettaglio goliardico è ovviamente rimasto nella tradizione spagnola, dove ogni Roscón de Reyes contiene una fava secca o una statuina del re. Chi trova la statuina é il re per un giorno, chi trova la fava pagherá il roscón l’anno seguente!!!!”. Fonte: Roscòn de Reyes.
Nella foto, del lontano 2007, la Ravanellina aiuta un fornaio di Saragoza nella preparazione dei Roscones.
Ed ora veniamo alla nostra ricetta, veganizzabile in un baleno e facilissima per chi già lavora con la pasta madre (o, nell’attesa di procurarsela, con il lievito di birra). La maggiore ispirazione per la ricetta me l’ha data lei, La Olivada, con qualche piccola modifica. Per chi non avesse mai assaggiato il dolce, preciso che la ciambella ha una consistenza molto simile al pan brioche, è molto poco dolce e le note caratteristiche dell’impasto sono la sofficità ed il profumo d’arancia. I canditi, per lo più tropicali, completeranno il quadro a meraviglia e le farciture, scelte a piacere, renderanno il Roscòn degno di un Re!
Ingredienti per la “masa madre”:
- 50g di latte di soia
- 50g di farina
- 40g lievito di birra fresco
Oppure optare per:
- un lievito “tutto punto” di pasta madre di circa 100/130 grammi di peso totale (andate a dare un occhio dalla Daria).
Altri ingredienti:
- 50 g di malto di riso
- 1 buccia d’arancia grattugiata
- 1 cucchiaio di farina di ceci impastata con acqua
- 30 g di olio EVO
- 140 g di farina di tipo 2
- un pizzico di sale
- una bella manciata di frutta candita: qui si va di mango, papaya, zucca, arancia e soprattutto tante ciliege
- 1 C di rum e acqua di fiori d’arancia o polvere magica di agrumi
Preparazione: preparare il lievito “tutto punto” e mettere a lievitare per 3/4 ore oppure preparare la masa madre con lievito di birra: in una ciotola mescolare il lievito di birra con il latte di soia caldo ed, una volta sciolto, aggiungere 50 g di farina fino ad ottenere un impasto liscio (leggermente appiccicoso). Coprire la ciotola con pellicola trasparente o con un canovaccio e lasciare riposare l’impasto per almeno 2 ore.
Mescolare il malto con la scorza d’arancia e mescolare il lievito tutto punto o la masa madre con l’olio. Aggiungere anche 140 gr di farina, il rum e l’essenza di arancia e un pizzico di sale. Impastare insieme fino a quando si ottiene una palla liscia e bella omogenea. Coprire e lasciare riposare nuovamente per altre 2 ore. Togliere l’impasto dalla ciotola e arrotolare come una biscia: dargli la forma di un grande anello, lasciando un foro al centro (per assicurarsi che la pasta non si espanda troppo al centro, deporvi un coppa pasta nel mezzo e lasciarlo anche in cottura).
Poggiare il roscòn su una teglia ricoperta di carta da forno e nascondere per benino o la figura del re (avvolto in un pezzettino di carta da forno) o la fava secca, a proprio piacimento. Coprire ancora il roscòn e lasciamo riposare per almeno 1 ora. Alla fine decorare il ciambellone con frutta candita, che in questa ricetta è tipicamente e fantasticamente tropicale ed un pò di malto sbattuto con acqua.
Cuocere in forno preriscaldato a 180 ° C per circa 20 minuti. Quando il dolce è freddo, se si vuole esagerare, farcire con crema al cioccolato o crema pasticcera fatte in casa … e si, vegan, perchè sono anche più buone!
E mi raccomando avvisate tutti i commensali … prima che a qualcuno vada un Rè Magio di traverso!
E se vi va, vi ricordo che avete tempo fino al giorno 11 gennaio 2013, ore 23:59, per partecipare al contest Felici e Curiosi di Ravanello Curioso e Le delizie di Feli! Si, insomma, il contest dove Marco Bianchi è il GIUDICE e dove tutti quelli che partecipano VINCONO!!
E, come sempre, un buon, buon appetito da Ravanello Curioso!
PS: ci trovi anche su Facebook! Clikka qui!
cucinoincina ha detto:
strepitoso questo dolce, ricco di storia e tradizione da condividere e così simpatico con le due sorprese rintracciabili sotto i denti!! buona epifania alle ravanelle belle!
ravanellocurioso ha detto:
è davvero un dolce simpatico (anche se nella versione original è un pò pesantuccio e troooooooooppo dolce, ma si sa ;-D) … mi è già capitato parecchie volte di mangiarlo in spagna e canarie ed è sempre molto divertente … ;-D
Martina ha detto:
Bellissimo!!! Grazie Ravanella! Questi dolci della tradizione son sempre i benvenuti!!! 🙂 Buona Epifania!!!
ravanellocurioso ha detto:
Buonissima Epifania anche a te Martina cara! ;-D
EpiNeo ha detto:
Auguri Rava! 😛
Grazie per questo pieno di cultura 🙂
ravanellocurioso ha detto:
EpiNeo, ieri sera, sulla spiaggia di gran tarajal, aspettavo i cammelli e urlavo “balthazar, melchior, gaspar!!” … ti risparmio i dettagli sui lanci di caramelle e le lotte con i bambini di fuerteventura … questa non è cultura, è lotta dura senza paura!
EpiNeo ha detto:
Fantastico! E allora chiamiamolo folclore! 😀
Daria ha detto:
Ma che meraviglia! Non conoscevo questo dolce fantastico! Pensa che senza volerlo e saperne niente ieri sera con Alice abbiamo fatto un pane a forma di sole… e poi…
peccato che la veg-panettonata sarebbe conclusa… sarei tentata di inserire nella raccolta di solci natalizi anche questa meraviglia… che dici se la aggiungo all’elenco e la metto nel pdf che sto preparando? Buona befania!
ravanellocurioso ha detto:
e poi che fine ha fatto il pane a forma di sole? già mangiato ??? ;-DDDD Approposito, certo che puoi aggiungere, appena rientro mi dici se hai ricette per pan brioche, che questo lo vorrei fare ancora più morbido ;-SSSS
Daria ha detto:
Il pane a forma di sole ce lo stiamo mangiando… buono! Ho postato la foto su Fb, intanto…
e pan brioche presente! A me piace molto questo: http://www.goccedaria.it/item/pan-brioche.html E penso che avresti ottimi risultati!
Allora vado a inserire il link nel file della panettonata! Buon proseguimento di vacanze!
ravanellocurioso ha detto:
allora settimana prossima, sperimento un nuovo roscòn con il tuo pan brioche ;-D
maryonn ha detto:
Che bella ricetta! Non la conoscevo, magari la proverò nei prossimi giorni. Sarebbe bello farla con la pasta madre, peccato che la mia non ha avuto buon esito (come la veg-panettonata).
ravanellocurioso ha detto:
Maryonn anche io non ho avuto successo con la veg-panettonata, ma questo è davvero più semplice perchè non deve alzarsi come il panettone! Vai tranquilla: una qualsiasi ricetta veg di pan brioche è perfetta per il risultato che devi ottenere. E poi farcisci come ti piace … io uso la crema ganache perchè per me è perfetta ;-D
maryonn ha detto:
Grazie per i tuoi suggerimenti, la proverò.
Barbara ha detto:
bellissimo questo dolce, molto versatile e goloso… Un bacione a tutti 😀
ravanellocurioso ha detto:
;-D Ciao Bibi … goloso! Oggi l’abbiamo finito e ci abbiamo trovato dentro Baltazar ;-D dicono che tra i Re Magi è quello che porta più fortuna!!! buah buah buah buah .. speriamo!
paneepomodoro ha detto:
Incredibile! Tra pochi minuti sul Web anche il mio Roscon De Reyes! Mi hai battutto sul tempo! Mi piace molto la tua versione vegana: me la segno per il prossimo anno e per ricordarmelo, se sei daccordo, la linkerò sul post della mia ricetta! Baci e tanti auguri!
ravanellocurioso ha detto:
ah ah ah Che telepatia!!! Io qui, a fuerteventura, mi sto mangiando l’ultima fetta … … ;-D E c’ho trovato dentro Baltazar! ;-D Pure io l’ho scoperto pochi anni fa, proprio in occasione di un viaggio a Saragoza e la complicità di un fornaio che ci ospitò nel suo laboratorio … quello che vedi nella foto ;-D! Comunque è incredibile come sia sentita qui in Spagna la festa dell’Epifania: ieri per tutto il giorni ci sono stati carri allegorici e passaggi di cammelli con i Re Magi in groppa ;-D
paneepomodoro ha detto:
Che invidia! C’è calduccio lì vero? Non che qua sia freddo… però! Immagino che bellissima atmosfera!
ravanellocurioso ha detto:
si cara, qui si sta benone! insomma, abbastanza da abbronzarsi e fare dei deliziosi bagnetti … ;-D
Pingback: Roscòn de Reyes per la Befana | paneepomodoro
Ale ha detto:
Bella e buona questa “ciambella”, sono strepitose anche le decorazioni! ^_^
ravanellocurioso ha detto:
Per le decorazioni Ale, occore proprio fare un saltino qui: a Milano dove la trovo papaya candita? e mango??? … anche se ammetto, son tanto belli da vedere, ma poi a mangiarli son troppo dolci ;-DDDDDDDDDD Ma per la Befana ci sta … mica capita tutti i giorni, eh?
Ale ha detto:
Vero, ogni tanto!!1 In effetti sono superdolci! Ma a vederle queste decorazioni sono belle! ^_*
Elettra ha detto:
Bellissimo questo tu dolcetto, sembra il fratellino della mia (più “maialosa” 🙂 )
http://www.veganblog.it/2010/01/24/galette-des-rois !
Buona Befana,
Ele.
ravanellocurioso ha detto:
ma vedi che tutto il mondo è paese? chissà perchè in Italia non abbiamo un dolce per i re magi?? ;-D
supercaliveggie ha detto:
Bellissima la torta, appassionante la storia! Baci e buona Befana!!!
ravanellocurioso ha detto:
anche se ormai è passata, buona befana anche a te ;-D
Sara ha detto:
splendido dolce, davvero, e come sempre sul tuo blog imparo un sacco di cose interessanti che non conoscevo; bravissimissimissima come sempre, mitica Ravanella!!!
ravanellocurioso ha detto:
ciao Sara, un abbraccione da tutti noi! ;-D
CescaQB ha detto:
Io non ho mai sentito parlare di questo Roscon, ma sembra sfiziosissimo
Auguri in ritardo Befanina!
ravanellocurioso ha detto:
Lo devi mangiare assolutamente … a parte che è troppo buono, è troppo divertene mangiarlo mentre tutti si guardano cercando di capire chi trova il re magio o la fava ;-D
Felicia ha detto:
Questa è da provare…..!!! Il golosone sarà felicissimo 🙂
ravanellocurioso ha detto:
questa è una bomba! ;-D io farcisco con crema ganache e pasticcera … ma qui in spagna usano molto con la panna montata … de gustibus!
alessandraincucina ha detto:
Che spettacolo!
Ti meriti proprio un premio 😀
ravanellocurioso ha detto:
WOW WOW WOW e ancora WOW! Sei stata proprio deliziosa a pensarmi! Ti ringrazio di cuore!!! ;-D E ti raggiungo con un abbraccio ravanellisssssssimo! ;-D
alessandraincucina ha detto:
😉 E me lo prendo tutto il tuo ravanelloso abbraccio eheheh….il premio te lo meriti tutto 😀
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