Ciao a tutti, carissimi Ravanellissimi! Oggi vi propongo la torta salata del riciclo. Si sa che io adoro riciclare.

E così ho pensato a questa torta salata, golosissima, dove la verdura è accarezzata da una golosissima crema gialla. E’ stato divertente servirla e lasciare che i commensali indovinassero il contenuto della crema: non c’è riuscito nessuno, eppure la torta l’hanno spazzolata!DSC_1452

Ingredienti:

  • 1 disco di pasta matta autoprodotta (o pasta sfoglia o pasta fillo già stese)
  • 400/500 gr di funghi
  • 1 Tazza di miglio cotto bio
  • latte di soia o brodo vegetale qb
  • 2 C di crema di mandorle (o di tahin di sesamo)
  • un pizzico di curcuma o zafferano bio
  • sale integrale
  • pepe e prezzemolo bio

DSC_1462Accendere il forno a 200 gradi.

Mettere il miglio in un contenitore di vetro, aggiungere sale, pepe, due C di tahin o di crema di mandorle, curcuma o zafferano e frullare con il minipimer: aggiungere pian piano del latte di soia o del brodo vegetale fino a quando avrete la consistenza di una polenta molto morbida. Assaggiare ed aggiustare il sapore secondo proprio gusto.

In una padella, far saltare i funghi con sale ed un filo d’olio; quando saranno croccanti ed insaporiti, spegnere. Ricoprire una teglia con carta da forno e stendere la pasta matta. Bucherellare il fondo con una forchetta.

Ricoprire con i funghi e poi versare sopra la crema gialla. Spolverare di prezzemolo ed infornare.

Far cuocere per circa 30/35 minuti, fino a quando la pasta avrà un bel colorito dorato: non preoccupatevi per l’interno della torta, non potrà mai essere “crudo” perchè il miglio e le verdure son già cotte. Il bello di questa ricetta è che l’interno rimanga morbido e vellutato … una crema per il palato. Raffreddandosi, si compatterà comunque.

Per la mia Ravanellina, l’ho fatta in versione semplice, senza funghi: che dire … ottima anche in purezza, con l’aggiunta di qualche semino di girasole!DSC_1472

salutiamociEd anche con questa ricetta partecipo a Salutiamoci, l’ormai famosissimo gioco di Stella, Lo, Cobrizo e Brii: “La sfida consiste nel cucinare qualcosa di buono, bello e soprattutto sano, alla scoperta di nuovi ingredienti nel rispetto della loro stagionalità, approfondendo la conoscenza del rapporto tra cibo e salute, ed evitando soprattutto facili scorciatoie industriali o scelte che prediligano solo l’occhio o il palato senza tener conto della salubrità nel lungo termine”! Questo mese il gioco è ospitato da I paciocchi di Francy!

E mi raccomando, correte tutti a vedere il bellissimo blog di Salutiamoci!.

rav-fb1E come sempre, un buon, buon appetito da Ravanello Curioso!

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