Ravanelli belli, ben trovati! Oggi ci buttiamo sui falafel raw! Versione testata più e più volte e sempre apprezzata. L’idea originale, benchè rielaborata, viene dal mitico libro ‘L’essenza del crudo’ di David Cotè e Mathieu Gallant.
Dosi per 7 falafel:
- 3 carote
- ½ bicchiere di semi di girasole
- 2 C di prezzemolo
- 5/6 semi di coriandolo
- 5/6 semi di finocchio
- aglio in polvere
- 1 presa di chili
- 1 presa di pepe nero
Per decorare:
- semi di sesamo
- prezzemolo fresco
Tritare finemente metà dei semi di girasole.
Lavare e pelare le carote ed unirle ai semi e tritare. Infine aggiungere i semi rimasti e tritare nuovamente. Aggiungere tutti gli altri ingredienti e far amalgamare il composto.
Prendere il quantitativo di impasto desiderato e schiacciarlo tra le mani in modo da far uscire il liquido in eccesso (che potete raccogliere in un bicchiere e riciclare come più vi piace). Modellare le polpette e passare nei semi di sesamo. Si conservano in frigorifero per qualche giorno se chiusi in un contenitore ermetico.
SALSA ALLA SENAPE
Dosi:
- 2 C di senape
- 1 C di tahin
- 1 presa di cannella
- 2 C di succo d’agave
- 2 C di acidulato di umeboshi
- acqua qb
Amalgamare senape, tahin, succo d’agave, cannella e acidulato di umeboshi. Assaggiare ed aggiustare il sapore secondo gusto.
Aggiungere poca acqua alla volta per ottenere una crema vellutata e vaporosa. Servire con i falafel crudisti.
E vi ricordo che è da poco uscito il mio nuovo Ebook: è per tutti, è gratis e lo potete scaricare qui!
un buon,
buon appetito
da Ravanello Curioso!
Uh, che bontà, peccato che ho qusi finito le carote… intanto segno e a presto preparo!
mmh.. interessante!
Ma quindi non sono essiccate, giusto?
Ciao Xcescaaaaaaaaa !!!! Si, si, niente essiccatura, questa volta. ;D
e qui sono sicura che la ricetta non è una battuta!
non solo ottima ma viene a fagiolo perché sto cercando ricette per un menu di una settimana per un ritiro buddista.
con mio grande stupore ho scoperto che i buddisti non necessariamente sono vegetariani però dato che mi stanno dando l’incarico della cucina per tutta la settimana voglio tentare il colpaccio e organizzare un menu tutto vegan
d’altra parte cucino io, giusto?
e gli altri non moriranno se per una settimana “subiscono” un menu cruelty-free, giusto?
e hai visto mai che qualcuno si potrebbe fare qualche domanda in più?
le ricette dovranno essere facili e il tempo da dedicare alla preparazione di ogni pasto sarà limitato. oltretutto un pasto al giorno sarà “formale” cioè nel dojo, con le ciotole e le bacchette.
mica male come sfida, ma sto affinando un menu che mi sembra proprio carino
e ho tempo di provare le ricette nuove, quindi proverò subito questa!
grazie!
Rawanella sei sempre fonte di ispirazione e di energia ♥
Capretta, sei un tesoro! Detto da te ❤ ❤ ❤ vale doppio!
♥
buoni! Volevo comprare quel libro e dopo questa ricetta mi hai convinto!
devo provare!!
ciao Manu
Ciao, il libro è molto bello, ma ti consiglio di aggiustare il tiro di tutte le ricette salate … come dire che sono molto, a volte troppo, salate ;D
Ciao, e’ un po’ che ti seguo, replicando con successo alcune ricette: ieri crostata alla nutella veg:TRIONFO!! Volevo ringraziarti!
Sono onnivora, ma mi sto avvicinando a questo mondo con curiosità e voglia di sperimentare e per ora mi diverto un sacco!!tu e xcesca siete il mio faro alla scoperta del veg!
Da profana, ogni tanto ho bisogno di dritte: il chili e’ piccante? Se lo sostituisco con la paprica dolce e’ una bestialità? Non conosco tutte le spezie…..
Ma che belle notizie!!!! Il chili lo è tendenzialmente, ma se preferisci la paprika, nessuna bestialità ;D Se ti piace, vuol dire che va benissimo ;D Un caro saluto dalla Ravanella
Grazie!!!il mio spacciatore di fiducia non ce l’ha il chili, mi sa che vado di paprica, così ne faccio una versione meno hot!!buona giornata e grazie ancora per le belle ricettine!