Eccoci alle prese con un altro dono delle meravigliosa Sicilia: la zucca serpente di Sicilia, una zucca lunghissima, ricurva, da consumare giovane come le zucchine, specialmente fritta. Tanto per darvi un’idea, questa superava il metro e mezzo di lunghezza !!

Per la pastella ho voluto esagerare e così ho pensato di miscelare la farina di castagne con della superba farina tostata, il gofio che ho acquistato alle Canarie, per ottenere una panatura aromatica, profumata e decisamente autunnale.

Il Gofio è l’alimento per antonomasia, che dalla notte dei tempi ha accompagnato le popolazioni indigene dei Guanci, fino ad arrivare ai giorni nostri. È fatto di farina ottenuta dall’orzo tostato, ma anche da altri cereali. Viene consumato in diverse forme: mescolato con latte, oppure con miele, si usa anche mangiarlo mischiato a zuppe di legumi o a brodo di pesce, di verdura o carne. Canaria è l’unico posto della Spagna dove si consuma. Tradizionalmente, il gofio si portava in una bisaccia e si impastava al momento con acqua, ottenendo il gofio amasado (impastato). Da Wikipedia

Ingredienti:

  • zucca serpente di Sicilia qb
  • farina di castagne qb
  • gofio qb (o, in alternativa, farina integrale biologica)
  • birra o acqua gassata qb
  • olio EVO per friggere
  • sale fino integrale

Preparazione:

Sbucciare la zucca e tagliarla a fette di circa 1/2 centimetro. In una ciotola capiente mettere le farine in pari quantità, un pizzico di sale e versare lentamente la birra o l’acqua gassata a filo, mescolando fino ad ottenere una pastella morbida e corposa.

Mettervi dentro un pò di fette, girandole bene.

Nel frattempo portare a temperatura l’olio quindi immergervi poche fette alla volta; far dorare da ambo i lati e mettere su un foglio di carta assorbente o carta paglia. Procedere fino ad esaurimento (o vostro o della zucca!).

Da servire hot e da gustare in compagnia!

E visto che dedico questa ricetta a Salutiamoci di Ottobre, ne approfitto anche per ricordarvi che pure la Crostata di Castagne è uno sballo!

SALUTIAMOCI DI OTTOBRE

Con la ricetta della zucca serpente fritta partecipo a Salutiamoci di ottobre, l’ormai famosissimo gioco di Stella, Lo, Cobrizo e Brii: “La sfida consiste nel cucinare qualcosa di buono, bello e soprattutto sano, alla scoperta di nuovi ingredienti nel rispetto della loro stagionalità, approfondendo la conoscenza del rapporto tra cibo e salute, ed evitando soprattutto facili scorciatoie industriali o scelte che prediligano solo l’occhio o il palato senza tener conto della salubrità nel lungo termine”! Questo mese il gioco è ospitato da Kitchen Bloody Kitchen che ci propone sempre delle prelibatezze! Correte tutti a vedere la raccolta.

E, come sempre, un buon, buon appetito da Ravanello Curioso.

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