Il Gofio è un ingrediente magico: ne avevamo già parlato qui. Ecco cosa ci dice, in sintesi, Wikipediaè l’alimento per antonomasia, che dalla notte dei tempi ha accompagnato le popolazioni indigene dei Guanci, fino ad arrivare ai giorni nostri. È fatto di farina ottenuta dall’orzo tostato, ma anche da altri cereali.  Tradizionalmente, il gofio si portava in una bisaccia e si impastava al momento con acqua, ottenendo il gofio amasado (impastato).DSC_4860

Assomiglia alla bsisa diffusa in nordafrica, ma la base è priva di spezie: a voi aggiungerle a piacere.

Trattandosi di un ingrediente già cotto, si presta davvero a mille ed una soluzione culinaria: una delle ricette più semplici, prevede l’aggiunta di acqua e zucchero (che noi potremmo agevolmente sostituire) fino a fare una massa compatta da stendere con il mattarello e tagliare a cubotti e consumare. Se si aggiunge del brodo vegetale (che vi consiglio di realizzare con questa bellissima ricetta ;-D), ed una buona dose di cipolle appena saltate, ecco una zuppa pronta in un minuto.

Le donne canarie ed i ristoratori con il gofio realizzano ripieni, zuppe, creme, antipasti, gelati, dolci, pane … e chi più ne ha, più ne metta.

Un fast food di assoluto rispetto.

Noi vi proponiamo dei semplici budinetti con quello che c’era in casa.DSC_4868

Dosi per 6 budini:

  • 1 lt di latte d’avena bio
  • 2 C di gofio ai 5 cereali
  • 1 C di maizena bio
  • 1 C di farina integrale bio
  • 6 C di miel de palma (ne abbiamo parlato qui e qui, sostituibile con succo d’acero)
  • 4 fichi secchi (qui si trovano in grandi quantità e vengono essiccati e poi conservati nella farina di riso)
  • qualche noce per decorare

Procedimento: mettere a bollire 850 ml di latte. In una tazza mettere il gofio, la maizena, la farina, 3 C di miel de palma e diluire, poco alla volta, con il latte tenuto da parte. Quando il latte nella pentola bolle, aggiungervi pian piano il contenuto della tazza, avendo cura di mescolare continuamente per qualche minuto.

Spegnere il fuoco ed unire due fichi tagliati a pezzetti piccolini.

Versare il tutto in 6 coppette e lasciare riposare fino a completo raffreddamento: decorare con altri due fichi tagliati a fettine sottili, un paio di noci triturate e 3 C di miel de palma e mettere in frigo a rassodare per almeno un paio d’ore. Servire freddo.

Va giù che è una meraviglia.DSC_4875

PS: il gofio si trova anche in Italia, da un distributore online di cui non trovo più i riferimenti. Se qualcuno lo scova, mi faccia un fischio! ;D

rav-fb1E, come sempre,

un buon, buon appettito da Ravanello Curioso.

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