Buongiorno Ravanelli belli!
Oggi vi propongo una torta buonissima, un dolce che, per la sua delicatezza ed il suo profumo, ricorda tanto la mitica torta Paradiso. Questa però è specialissima perchè è a base d’acqua. Provatela e la sposerete per sempre!
Ingredienti per una tortiera da 26 cm (una ciambella è l’ideale!):
- 290 gr farina di tipo 2 bio
- 320 gr acqua
- 130 gr zucchero di cocco (o integrale di canna) bio
- 1 c e 1/2 di vaniglia in polvere bio
- 2 scorze di limone bio grattugiate
- 2 limoni spremuti
- 10 C di olio di girasole spremuto a freddo e deodorato
- 1 cucchiaino raso di bicarbonato
- 1 bustina di cremor tartaro bio
- carrube o cacao amaro in polvere per spolverare
- ciliege e panna veg per decorare
Accendere il forno a 180 gradi.
In una bacinella mettere l’acqua, l’olio e lo zucchero e sbattere per bene fino a quando lo zucchero risulti ben sciolto. In un altra bacinella versare tutti gli altri ingredienti ed amalgamarli bene tra di loro.
Mescolando continuamente con una frusta, unire il composto secco al liquido fino ad ottenere una crema simile alla besciamella.
Rivestire la teglia con della carta da forno e versarvi dentro l’impasto.
Infornare per circa 35/40 minuti e verificare la cottura con uno stecchino.
Io l’ho provata anche in un’altra variante:
con una dose abbondante di fettine di fragole essiccate!
Sia dentro l’impasto che sopra per decorare.
A me piace moltissimo e a voi?
un buon,
buon appetito
da Ravanello Curioso!
vegana ha detto:
Bellissima torta una potenza, bravi ragazzi 😀
ravanellocurioso ha detto:
MA ciao!!! e grazie ;D Un saluto dalla Ravanella
mammavegana ha detto:
10 C di olio vuol dire cucchiai? (mi vergogno per la mia ignoranza… ma chiedo lo stesso perché questa torta mi ispira troppo!) 😀
ravanellocurioso ha detto:
Ciao Mamma Vegana! Si si si … C maiuscolo sta per cucchiaio, e c minuscolo per cucchiano ;D Qui la legenda delle altre abbreviazioni https://ravanellocurioso.wordpress.com/ricette/ Ciao ciao ciao ;D
Margherita ha detto:
Ciao Ravanella, cosa si intende per zucchero di cocco? Cocco in scaglie oppure si chiama proprio zucchero di cocco? Scusami se la domanda ti può apparire stupida. Grazie e complimenti!Ciao!
ravanellocurioso ha detto:
Ciao Margherita, si si … c’è proprio lo zucchero di cocco, chiamato gulamerah ;D ne ho parlato diverse volte in precedenti ricette. Se fai una ricerca nel blog, trovi la descrizione! Ciao ciao ciao. ;D
viviana ha detto:
ciao ravanella, secondo te se al posto dello zucchero metto lo zucchero di mela/estratto di mela (ha la consistenza dello sciroppo d’agave) può andare?
Viviana
ravanellocurioso ha detto:
Ciao Viviana, purtroppo con l’aggiunta di un altro ingrediente liquido, rischi di modificare la composizione del dolce. Però puoi provare con frutta essiccata frullata oppure zucchero di cocco, che è un meraviglioso prodotto naturale. ;D
Chiara ha detto:
mitica come sempre!
ravanellocurioso ha detto:
grazie!!!! sei molto gentile 😀
elenadir ha detto:
da che l’ho scoperta, 3 o 4 anni orsono, non l’ho più abbandonata, è facile, versatile e multitasking l’adoro!
ravanellocurioso ha detto:
vero!!! adorabile!
SuperBa ha detto:
Mooooolto interessante! La proverò non appena riuscirò a trovare il coraggio di accendere il forno…… la mia cucina in questi giorni è una sauna!! Sob.
ravanellocurioso ha detto:
come ti capisco! io l’ho fatta ancora quando c’era brutto tempo ;D
broccolocarota ha detto:
Ciao! Si può sostituire lo zucchero con il malto? Hai provato?
Un abbraccio.
ravanellocurioso ha detto:
Ciao Broccolocarota, dopo aver usato per anni il malto, ho deciso di soprassedere sul suo utilizzo in particolari dolci. Non mi soddisfava troppo la resa. Volendo comunque salvaguardare il profilo salutistico, ho deciso di non piegarmi allo zucchero di canna o di barbabietola, ma di ripiegare su questa eccellente preparazione raw che è lo zucchero di cocco … perciò … no, questa particolare torta non l’ho fatta con il malto e non la farò. Se però tu provi e mi confermi che la torta viene soffice e non umida, ritorno subito indietro sui miei passi ;D
Alice ha detto:
E’ proprio meravigliosa, nella sua semplicità…salvata subito tra le ricette da provare quanto prima 😉
ravanellocurioso ha detto:
;D
vegup ha detto:
ciao ravanello,
ogni volta che uso lo zucchero di cocco, le torte vengono sempre molto scure..posso chiederti di che marca lo compri?
ravanellocurioso ha detto:
Ciao … credo sia della marca panela ;D è moooooooooooolto scuro e mooooooooooolto grezzo, ma i dolci mi vengono molto chiari perchè ne impiego dosi minimal ;D
Cle ha detto:
Assolutamente da provare!!! 😀 Grazie 🙂
ravanellocurioso ha detto:
Ciao CLEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE maggaggia il tempo tiranno!!!! Ti bacio, ti strabacio. ;D
Verena ha detto:
Deliziosa!
ravanellocurioso ha detto:
da provare davvero! ;D soddisfa tutti i palati ;D
Martina ha detto:
Perchè a me questo genere di torte non viene MAI??
Uff… l’interno, nonostante lieviti bene, è sempre troppo molliccio, pesante o poco cotto, anche se aumento i minuti di cottura e faccio prova stecchino… 😦
le ho provate tutte… con crostate e biscotti vegan vado alla grande, ma questo genere di torte non mi viene proprio… anche con queste dosi…
La tua invece è bellissima, complimenti!! 😀 (sana invidia!) 😉
ravanellocurioso ha detto:
visto quello che mi dici … mi sa che è il forno ;D
xcesca ha detto:
ecco, io adoro queste ricette iperversatilissime!
e brava ravanella! 🙂
ravanellocurioso ha detto:
Ciao Xcescaaaaaaaaaa ;DDDDDDDD versatile e davvero buonerrima. Che piacere risentirti! Bacioooooooooooo!!!
Paola ha detto:
Uffiiiii!!!!È già la seconda volta che tento di fare questa torta e non mi riesce di farla lievitare! Alla fine tolgo dal forno una cosa umidiccia e sgonfia.Appena muscolo bicarbonato e cremor tartaro l’impasto inizia a gonfiarsi e poi in forno niente…mi viene il dubbio che i miei limoni siano troppo grandi e l’eccesso di acido disattivi il lievito. Qualcuno mi aiuta a capire dove sbaglio? 😥
ravanellocurioso ha detto:
Paola … vediamo di capire insieme! ;D L’acido attiva la lievitazione, quindi tutto bene. Ma in che senso appena mescoli bicarbonato e cremor tartaro l’impasto inizia a gonfiarsi? Se stai seguendo la ricetta, bicarbonato e cremor tartato vengono mescolati con gli ingredienti secchi ed è impossibile che si attivi qualcosa all’istante. Prova a spiegarmi bene bene cosa fai … però prima confermami che segui la ricetta alla lettera ;D
Paola ha detto:
La prima volta che ho tentato di farla ho seguito alla lettera la ricetta mescolando bicarbonato e cremor tartaro ai secchi e poi aggiungendo i liquidi.Appena iniziato ad aggiungerli l’impasto ha iniziato a fare bolle e gonfiarsi.Non ha lievitato in forno ed è rimasto molto compatto e umido.La seconda volta ho provato ad aggiungere lievito e cremor tartaro alla fine, subito prima di infornare ma il risultato non è cambiato.Il gusto è molto buono ma la consistenza è un disastro!!! Non riesco a capire dove sbaglio 😦
ravanellocurioso ha detto:
Paola, hai problemi solo con questa torta? Mi puoi dire se il tuo forno è a gas o elettrico?
Paola ha detto:
Forno elettrico, ho qualche problema anche con altre torte ma non con tutte.
ravanellocurioso ha detto:
Temo che il problema sia proprio il forno elettrico. Non ha rese uguale a quello a gas … allora ti consiglio di fare diverse prove con le cotture e vedere come cambiano i risultati: intanto dovresti capire se il tuo forno è tarato alto o basso? Ossia le cose rischiano di bruciarsi prima di cuocersi o rimangono troppo indietro? Se è tarato alto, allora abbassa la temperatura ed allunga i tempi, così darai alla torta il tempo di alzarsi senza poi crollare rovinosamente. Se invece è tarato basso, allora alza la temperatura. In ogni caso, non ti resta altro che fare delle prove e vedere quando il risultato ti soddisfa. ;D
Pingback: Torta rovesciata alle albicocche | ravanellocurioso
Rita ha detto:
A me l’impasto è venuto troppo liquido, forse i limoni erano troppo succosi. Ho dovuto aggiungere un po’ di farina. Speriamo bene, ora la torta è nel forno (ventilato); in genere non ho molta fortuna con le torte vegane
ravanellocurioso ha detto:
Ciao Rita, come è andata la cottura? Fammi sapere!
Rita ha detto:
La torta è venuta stile mattonella, immangiabile. Purtroppo è finita nel cestino della spazzatura. Forse non va bene il forno ventilato o sono io che sono imbranata
ravanellocurioso ha detto:
Mi spiace Rita, tante volte capita proprio per le differenze di forni e di potenze! Figurati se sei tu imbranata. Io ho da 25 anni il forno a gas della Lofra .. .una potenza!!! Mi ci trovo bene e ti garantisco che quando cambio forno (a meno che non stia lavorando con attrezzatura professionale) rimango sempre delusa. Mi spiace davvero.
Paola ha detto:
Anche io ho avuto lo stesso problema che non ho mai risolto. Il forno di sicuro incide, ho provato anche altre ricette con risultati analoghi e cambiando forno cambia il risultato. Questa torta però ancora non sono riuscita a farla cuocere per bene nonostante abbia fatto diversi tentativi.😢😢😢Ho assaggiato comunque la mattonella che mi viene fuori e il gusto è buonissimo!!!Prima o poi ci riuscirò😉
Alessandra ha detto:
Ciao! Domanda: e possibile sotituire questa farina con una di riso o grano saraceno?
ravanellocurioso ha detto:
Ciao Alessandra, si certo! E’ probabile solo che tu abbia bisogno di maggiori liquidi per farla stare insieme, ma ce la fai 😀
viviana ha detto:
grazie infinite!
ravanellocurioso ha detto:
PREGO! ❤
Pingback: Compleanno con Harry Potter! | ravanellocurioso