Cari Ravanelli belli, non fatelo. Non fate i formaggi fermentati e soprattutto non fateli stagionare per mesi … essi sono il male! E ad un certo punto diventano buoni, ma così buoni, ma così buoni che sarà impossibile pensare ad altro.
Formaggio stagionato alle erbe:
- 150 gr di anacardi
- 50 gr di mandorle
- 140 – 150 ml di acqua
- 1 C di lievito alimentare
- 2 capsule di probiotici acidophilus (vegan)
- 1/2 c di aglio in polvere essiccato
- 1/2 c di sale
- timo e maggiorana freschi tritati o essiccati qb
Procedimento: seguiremo in pratica la ricetta della Caciotta di mandorle che trovate qui.
Ammollare per una notte le mandorle con gli anacardi. Una volta ammollati, lasciare scolare per qualche minuto e frullare con l’acqua prevista dalla ricetta: occorre ridurre in purea/crema i semi oleaginosi. Aprire le capsule dei probiotici ed aggiungerli e mescolare. Raccogliere il tutto in un canovaccio o una garza e lasciare in sospensione (come siamo soliti fare per il caprino); tenere per 48 h a temperatura ambiente per fare colare l’acqua in eccesso; eventualmente si può pressare per agevolare una maggior fuoriuscita.
A questo punto della preparazione il formaggio potrebbe acquistare degli aromi molto forti: è normale, non buttatelo via! E passate alla fase successiva!
Passate le 48 h aggiungere gli altri ingredienti previsti ed amalgamarli all’impasto: assaggiare e correggere secondo gusto ed inserire i formaggi nelle fuscelle (le forme dei formaggi).
Mettere in frigorifero: per i primi quindici giorni, girare almeno una volta al giorno per fare arieggiare. Fare stagionare per un tempo pari al proprio estro del momento. Dopo i primi quindici giorni, ricordatevi di girare le forme una volta alla settimana. Non ci sono regole sul tempo di stagionatura: tenete solo in considerazione che più il formaggio stagiona, più acquista compattezza e nuove sfumature di gusto.
Se poi volete proprio farvi del male e se avete tante formaggette a stagionare, una potete anche sacrificarla e grattugiarla. Adoperatela su tutto: pasta, zuppe, minestre, vellutate, sformati, e molto altro … … la vostra dipendenza non avrà più fine!
E come sempre,
un buon, buon appetito da Ravanello Curioso!
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Paola Bocus ha detto:
…Ma che spettacolo…!!!! Ma dove va fatta stagionare? In frigorifero??
Grazie mille e ciao
ravanellocurioso ha detto:
Si si… come scritto nel post! 😀 Se sei fortunata ed hai una cantina a T controllata, beh, ovvio … va bene anche quella! 😀
eleonora ha detto:
molto molto interessante… una domandina. la caciotta va in frigorifero in un contenitore da frigo? su un piatto coperta? con pellicola, carta, telo? oppure scoperta? il mio frigo è un nofrost quindi asciuga molto la superficie dei cibi..
ravanellocurioso ha detto:
Ciao Eleonora! Va dentro la fuscella e basta. Al massimo appoggiato su un piattino perché i primi giorni potrebbe rilasciare qualche gocciolina. Ma proprio poco. 😉
Eugenio ha detto:
No vabbè! Che sballo! Deve essere squisita.
ravanellocurioso ha detto:
Eugenio … non è buona. E’ dippppiù. E’ la libidine.
Ambra ha detto:
Mi posso immaginare la bontà di questa delizia. Mai la metterei in cantina. E se ci sono i topi?
ravanellocurioso ha detto:
;D
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Raffaella Scola ha detto:
Wow! Che spettacolo! 🙂
ravanellocurioso ha detto:
;D
sada6 ha detto:
Ciao..una curiosità.. Ma le erbette quando e come le.metti sulla crosta? E quali? 🙂
ravanellocurioso ha detto:
Ciao Sada! Metto queste: ‘timo e maggiorana freschi tritati o essiccati qb’ e le aggiungo sia dentro che fuori l’impasto proprio prima di mettere nelle fuscelle!
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Alessandra Binfarè ha detto:
Buongiorno, vorrei proprio provare a fare questo formaggio stagionato, ma ho un paio di dubbi: i fermenti vegani come si riconoscono? Devono avere il marchio vegan ok o simili?
Il formaggio stagionato, mi pare di aver capito, sempre nel frigo. Ma deve essere appoggiato su di un supporto particolare, topo legno o va bene un piatto? Deve essere coperto da garza, pellicola o altro? Non prende tutti gli odori del mondo a stare chiuso in frigo dei mesi?
E soprattutto :se va a male me ne accorgo? Come? Sviluppa Muffe o altro?
Mi scuso se le domande appaiono banali ma sono totalmente digiuna in materia.
Grazie x eventuali consigli e grazie x pubblicare ricette così interessanti
Alessandra
ravanellocurioso ha detto:
Alessandra eccoci:
si è indicato sulle confezione;
si sempre nel frigo;
supporto qualsiasi, tanto lo devi girare spesso per il primo periodo e ti assicuri che prenda aria;
no non deve essere coperto;
no, non prende odori;
stagionando sviluppa crosticina al massimo muffette come i formaggi ‘convenzionali’: gratti via con un coltello e hai risolto ogni problema: io sto mangiando in questi giorni un formaggio fatto 2 ANNI fa XD.
Ciao!
Ravanella
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Chicca66 ha detto:
Posso dire che sei un mostro 😀 Sei un pozzo di sapienza che da tempo mi son persa….non sò se riusciro a trovare la concentrazione per fare tale preparazione certo è che mi hai intrigato parecchio con tutti questi post sui formaggi 😀
ravanellocurioso ha detto:
Sono felice che ti sia venuta la curiosità! Davvero … non vivere nessuna ansia sui tuoi tempi … ci sono cose che devono maturare. Io stessa non mi sono occupata di questi temi per tantissimo tempo perché il momento non era maturo. ❤ ❤ ❤
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