Cari Ravanelli buongiorno, eccoci qua con una nuova ricetta golosissima e super testata: la pasta choux vegan, una soluzione adatta a realizzare bignè, profiterole, zeppole di San Giuseppe, ideale per decorare la Saint Honoré e perfetta da farcire con salse salate, formaggi veg e … chi più ne ha, più ne metta.zeppole

bignè 4La pasta choux è una pasta leggera e delicata, non ha bisogno di stampi per cuocere e si differenzia dalle altre paste perché viene cotta in due tempi: la prima in un tegame sul fuoco durante la preparazione e la seconda in forno o, in alcuni casi, nell’acqua o nell’olio bollente.

Una volta fatta raffreddare, viene farcita con crema pasticcera o panna montata o creme di proprio gusto e fantasia. Si può, ad esempio, riempire con panna e ricoprire con ganache al cioccolato (la trovate qui) per realizzare dei meravigliosi profiterole vegan o ricoprire con cioccolato chantilly (la trovate qui) o farcire con creme salate, caprino salato (lo trovate qui), hummus di ceci o cannellini (qui e qui), formaggi vegan (qui o qui) o quant’altro vi suggerisce la fantasia.WP_20150407_17_31_19_Pro

Potete dargli tutte le forme che preferite. Bignè, zeppole, profiterole fuori risulteranno un guscio versatilissimo e dentro … WP_20150408_18_27_18_Pro

… una enorme bolla d’aria adatta a contenere tutto quello che volete!WP_20150406_20_55_28_Pro

La ricetta originale viene dalla pagina FB ‘Paradiso dei dolci vegani’, che io ho però scoperto indirettamente grazie alle foto delle bellissime zeppole che Vania ha pubblicato nel gruppo Bimby Vegan (gruppo dedicato alle ricette vegan per il Bimby!). Ho rifatto la ricetta diverse volte e l’ho leggermente modificata in base alle esigenze del mio forno (forno a gas, marca Lofra, 22 anni d’età: durante i primi esperimenti i bignè crescevano talmente tanto da trasformarsi in palloni aerostatici … belli, ma non sembravano più bignè ;D). Perciò io vi riporto le mie modifiche, ma voi confrontate pure le due versioni e decidete quale vi viene meglio. Per completezza d’esposizione, trovate anche la procedura per realizzarli con il Bimby: questo procedimento è tutto merito di Vania! Ora non avete più scuse per resistere. ;Dsalate

A fine post trovate anche un’altra ricetta che ritengo doveroso citare, anche se non l’ho ancora provata a fare: giudico sempre preziosissimo il contributo dei professionisti del mestiere; perciò testate anche la ricetta del Maestro Favorito e scegliete la vostra preferita: io la proverò al più presto!bignè 3

Veniamo ora alla nostra pasta da choux.

Ingredienti:

  • 250 gr di acqua
  • 50 gr di burro vegetale (*)
  • 120 gr di farina
  • 30 gr di amido di mais
  • 30 gr di farina mescolati con 10 gr. di lievito per dolci
  • 200 gr. di bevanda vegetale (potete anche sceglierla dolce, vanigliata, al cioccolato, aromatizzata … ma solo per le ricette dolci)
  • 1 pizzico di sale
  • 1 presa di zucchero

Procedimento: portare ad ebollizione l’acqua con il burro, un pizzico di sale, un pizzico di zucchero e versare la farina e l’amido e, sempre mescolando, cuocere fino a quando la pasta non si stacca dalle pareti. Togliere dal fuoco e con tutta la forza che avete o con una planetaria con braccio a foglia, sbattere fino ad intiepidire la massa. Quando l’impasto è tiepido, aggiungere gradatamente il latte vegetale fino ad ottenere un composto omogeneo, poi unire il lievito miscelato con la farina e lavorare con l’impastatrice o a mano per almeno 45 minuti, altrimenti non si gonfiano (Già vedo i commenti: ‘45 minuti???’. Si, ci vogliono 45 minuti. Così vengono. Se però voi provate e vengono anche con meno, allora scrivetemi che condividiamo i vostri esperimenti!).

bignè in cotturaTrascorsi 35 minuti, iniziare ad accendere il forno a 170 gradi così da scaldarlo. Preparare una sac a poche con il beccuccio a stella ed una teglia rivestita di carta da forno.

WP_20150406_20_38_00_ProUna volta che la planetaria ha finito di lavorare, formare i bignè o le zeppole della forma preferita e far cuocere per 35-40 minuti.

WP_20150407_17_26_41_ProPROCEDIMENTO PER IL BIMBY di Vania del gruppo Bimby Vegan: nel boccale del bimby mettere acqua, burro, sale e zucchero e far andare 5 min a 100 gradi v. 1. Aggiungere la farina e far andare 20 sec a 100 gradi v. 4. Togliere il boccale dal bimby, togliere il coperchio e far riposare per un totale di 10/15 minuti. A questo punto aggiungere il latte vegetale, l’amido e la farina miscelata con il lievito ed azionare la modalità spiga per 45 minuti (Già vedo i commenti: ‘45 minuti???’. WP_20150407_17_24_49_ProSi, ci vogliono 45 minuti. Così vengono. Se però voi provate e vengono anche con meno, allora scrivetemi che condividiamo i vostri esperimenti!). Trascorsi 35 minuti, iniziare ad accendere il forno a 170 gradi così da scaldarlo. Preparare una sac a poche con il beccuccio a stella ed una teglia rivestita di carta da forno.  Una volta che il Bimby ha finito di lavorare, formare i bignè o le zeppole della forma preferita e far cuocere per 35-40 minuti.

Prima di salutarvi, vi consiglio anche questa ricetta del Maestro Favorito da provare! Per leggerla, clikkate qui.bignè3

(*) Io non consiglio l’uso di margarina, non avendola mai usata nemmeno da onnivora: da vegana posso solo aggiungere che contiene olio di palma.

In questa ricetta perciò parliamo di burro vegetale, che, come già visto con la pastiera, possiamo auto produrre o comprare già pronto. Montersino dal 2010 commercializza questo Burrolì che è fantastico ed è composto di olio EVO, olio di riso e burro di cacao ed è facilmente riproducibile a casa, sbattendo dell’olio ed emulsionandolo con burro di cacao o burro di cocco sciolti a bagnomaria.zeppole2

Se invece volete darvi all’autoproduzione, vi lascio diversi link a cui accedere per trovare la vostra formula perfetta del vostro burro vegetale: guardate qui da Camiria oppure qui su Dolci.it o da Rollingbeans o su Violamirtillo.

PS: non vi siete persi le meringhe senza albume, vero?

https://ravanellocurioso.wordpress.com/2015/04/01/meringhe-di-zucchero-e-meringhe-di-frutta/collageMERINGHE

 

ravanelloE, come sempre,

un buon,

buon appettito da Ravanello Curioso.

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