Questa è la versione 2.0 del Kechek: il Kechek a caciotta!
Una declinazione italiana di un prodotto della tradizione libanese.
E cosa vi serve per questa magia di formaggio?
Solo grano spezzato (il burgul), acqua e i tanti batteri che popolano l’aria.
E’ il ForMANGIO che risorge carico di vanità dalle sue usuali spoglie.
*EDIT: non è un forMAGGIO (anche perché siamo già a LUGLIO XD), ma è un forMANGIO!
Già presagivo l’ennesimo intervento del qualunquista detrattore che, lanciato il dardo della sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea (Sentenza nella causa C-422/16), sopraggiungeva a commentare.
Per superare l’imbarazzo, ho anche pensato ad una crasi tra Kechek e caciotta, ma Keciotta o Caciottek non si possono sentire! Se siete impavidi e avete voglia di approfondire, consiglio la lettura di questo.’
PROCEDIMENTO
La ricetta e la procedura del Kechek le trovate qui, ma la variante è sorprendente! Otterrete una caciotta morbida e saporitissima.
Vi basterà completare la procedura delle tre settimane di fermentazione, scolare ed al momento del condimento, aggiungere:
- origano bio qb
- timo bio qb
- olive nere bio qb (tagliate a rondelle o tritate)
- pomodori essiccati bio qb (tagliati a pezzettini piccoli)
Aggiustare il gusto a piacere. Spolverare una fuscella con dell’origano e versarvi dentro il formaggio. Compattare delicatamente e ricoprire nuovamente di origano.
Lasciare stagionare il forMANGIO in frigorifero per 15 giorni, ricordandovi di girarlo ogni tanto. Vi serve solo la fuscella e lasciategli prendere aria, perché sia libero e bello.
un buon,
buon appetito
da Ravanello Curioso!
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Carissimi Creativi Niù Generescion!!
Domanda…che voi sappiate, la fermentazione del grano, e quindi il glutine In esso contenuto, lo può rendere innoquo a chi è intollerante ad esso? Altrimenti, mejo che uso le mandorle e anacardi per i formaggi…
Grazie siete fantastici. Oggi mi sono pappata i crackers alla pizzaiola. Sono stupendi.
Ciao!!! Stefania❤️
Inviato da iPad
>
Stefania, no non se puede! XD
Dunque dunque…mi ritrovo in dispensa un bulgur integrale del commercio equo dal Libano… secondo te, se uso quello faccio un pasticcio? Nel dubbio mi sa che provo, son troppo curiosa! 😉
è perfetto! PROVA PROVA!
Sbavo.
AHAHAHAHAHAHHAHAHAHA XD
… ma perchè ti leggo a stomaco vuoto? masochista che non sono altro !
Ho appena letto quest’articolo ed iniziato la preparazione, spero di riuscire a gustare il mio forsettembre!
ma certo che ci riuscirai!!! ❤
Non ho capito se il bulgur deve essere cotto e poi messo a fermentare con acqua e sale
Il bulgur, come il cous cous, è prevalentemente commercializzato come prodotto già cotto ed essiccato. Noi dobbiamo solo aprire la confezione e versarla nell’acqua. XD
Come scritto ieri su fb sono davvero ignorantissima per quanto riguarda queste preparazioni che sembran davver fantastiche e sopratutto salutari; mi sto rendendo conto che sono lontana dal mondo, la mia salute ballerina mi fa perdere tante cose interessantissime:-( Spero di riuscire a provare a fare qualcosa di simile, grazie Vera sei riuscita a farmi anche ridere con la storia del detrattore e del dardo 😀
Ciao bella CHICCA! Non ti preoccupare che nessuno rimane indietro … arriverà il momento giusto per iniziare ❤ ❤ ❤
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Ciao Ravanella, mi sapresti dire per quanto tempo poi si conserva questa caciotta? Grazie 🙂
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Ciao ravanello, è la prima volta che faccio un formaggio, per cui ti chiedo : sono alla fase 2 (stagionatura in frigo per 15 giorni) una volta terminata ed ottenuta la caciotta come la conservo ? Cioè mentre il kechek vedo si mette in barattolo con olio, questa caciotta dove la metterò ? Grazie !!
Carmine, una volta pronto, lo consumi come un qualsiasi formaggio. Lo conservi in frigorifero e lo mangi quando ti va. Avendo subito una buona fermentazione, ormai non è più attaccabile da muffe o lieviti e si conserva per un po’.
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